NERO PRESS EDIZIONI… FANTASTICHE NOVITA’ IN ARRIVO

Una cosa non si può certo dire delle Edizioni Nero Press… che se ne stiano con le mani in mano! Tantissime sono le novità uscite nell’ultimo periodo, spaziando un po’ per tutti i generi del fantastico: horror, fantasy, giallo, poliziottesco, fantascienza, thriller, noir… ce n’è davvero per tutti i gusti!

Cominciamo con il segnalarvi l’uscita di IL BRANCO UCCIDE – CACCIA AL DRAGO GIALLO (10 euro) di Marina Crescenti, pubblicato nella collana “Intrighi”.

Oscar e il suo branco affrontano il mondo con il piglio di chi ogni giorno deve fare i conti con la propria anima spietata, sfasciata da abusi subiti e sofferenze patite, “pane quotidiano” della loro infanzia (e che in parte traggono spunto da storie vere). La crudeltà gocciola da ogni pagina, ma in questa seconda avventura il branco si trova ad affrontare un nemico altrettanto feroce: il Drago Giallo. Nulla placherà la furia del drago, se non la vendetta. Il pericolo, però, potrebbe giungere anche da molto più vicino…

I protagonisti del romanzo si muovono all’interno di una storia dalla doppia faccia, che strizza l’occhio a una narrazione cruda e brutale. Non a caso vi si respira il clima di un certo cinema poliziesco – quello italiano degli anni Settanta e Ottanta – che si insinua prepotente fra le righe e prende a calci i sentimenti. A volte capitola e lascia la scena all’amore, cede il passo all’amicizia. Nel branco si riaffacciano, così, speranze e  buoni propositi, ma c’è da chiedersi se non siano solo fantasmi pronti a sgretolarsi alla successiva, imminente sequela di calci…

Marina Crescenti è nata a Benevento, ha vissuto a Pescara e da diversi anni risiede a Pavia. Ha giocato in Nazionale di tennis under 16, under 18 e in serie A, e oggi è istruttrice di tennis. Ama il cinema, in particolare il genere poliziesco e i gialli italiani degli anni Settanta. Laureata cum laude in Economia e Commercio, è stata ricercatrice universitaria e ha pubblicato numerosi articoli in riviste scientifiche e specializzate. Nel 2004 ha abbandonato la carriera universitaria per dedicarsi alla scrittura di romanzi e racconti. È autrice delle detective stories incentrate sui casi del commissario Narducci (4 Demoni, Joy, È troppo sangue anche per me, Cosa le tiene sveglie) e dell’ispettore Riccio (Al sangue non si comanda); nel 2017 ha curato La vita a briglie sciolte, biografia di Luc Merenda (noto interprete di film gialli e polizieschi girati in Italia negli anni Settanta e Ottanta). Nel 2012 ha pubblicato il prequel de Il branco uccide, il romanzo Le lacrime del branco, con il quale ha vinto il Premio della Microeditoria 2013.

Cambiamo argomento con LA MACCHIA SUL MURO (e-book in formato Mobi per Kindle ed Epub per gli altri supporti; € 0,99) di Danilo Colangeli: si tratta di un inquietante racconto che naviga tra il thriller e l’horror. Perché nella soffitta c’è quella strana macchia sul muro? E come mai i condomini sono così sospettosi e scostanti?

Pubblicato nella collana “Innesti”, il racconto ci parla di Giovanni, studente universitario fuori sede, che affitta un appartamento in un condominio di periferia. Quando sale per la prima volta in soffitta, un locale condominiale dove sono ammassate grandi quantità di cianfrusaglie, il ragazzo è sicuro di vedere qualcosa, una figura in ombra armata di spada. O è soltanto una macchia sul muro? In bilico tra realtà e allucinazione, Giovanni diviene oggetto delle chiacchiere degli altri residenti, che iniziano a crederlo fuori di testa. Per il ragazzo l’atmosfera del condominio diviene via via più pesante, e la paranoia si acuisce quando viene a sapere che, anni prima, un altro inquilino aveva perduto la ragione, in seguito alla scomparsa della moglie e del figlio. Deciso a far luce sulla faccenda, a Giovanni non resta che tornare nella soffitta per scoprire una volta per tutte la verità.

Danilo Colangeli nasce a Genzano di Roma (RM). Dopo aver conseguito la maturità scientifica con un alto punteggio, s’iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università La Sapienza (studi che tuttavia non porterà mai a termine), dedicandosi nel frattempo a corsi supplementari (inglese, tedesco, informatica…) nonché a saltuari lavori. Si trasferisce a Pescara per frequentare un corso biennale in Lingua dei Segni Italiana (L.i.s.), acquisendo la qualifica di interprete generico. Dal 2014 collabora alle iniziative del “Nuovo Libero Centro 2050” di Marino e dei Castelli Romani, fondato da Cristiano Torricella, scrittore, poeta romanesco, musicista teatrale e chitarrista rock. Attualmente risiede a Borgo Panigale (BO) come facente parte del progetto “DIEFFE Accademia delle professioni”. A proposito delle sue avventure letterarie, così ha detto l’autore di se stesso: “Se durante gli anni trascorsi al liceo scientifico qualcuno mi avesse detto che avrei scritto un libro, probabilmente gli avrei riso in faccia. Solo dopo la maturità nacque in me la passione per la scrittura. Da quei tempi ho scritto moltissimo, soprattutto racconti brevi che spaziano tra fantasy, thriller, surreale e fantascienza. Nonostante ciò, la maggior parte dei lavori da me cominciati sono tutt’ora da ultimare. La scrittura per me è un gioco divertente attraverso cui si plasma un mondo che altrimenti non esisterebbe ed è utilissima quando ci si vuole distrarre per un po’ dai problemi della vita di tutti i giorni.” Fra le altre cose, è stato finalista al premio “Farnesi – città di Prato”, anno 2012, finalista al premio “Terni Horror Fest – città di Terni”, anno 2016; dal 2014 in poi ha collaborato alle iniziative del “Libero Centro 2050” di Marino e dei Castelli Romani, fondato da Cristiano Torricella autore, e, dal 2015 in poi, a quelle del “N.L.C. 2050 d’Italia” . Ha pubblicato Tramonti in fiamme e L’angelo e la maschera (AltroMondo Editore, 2011 e 2012), Tre cervelli… e finalmente esce il libro! (antologia del “Nuovo Libero Centro 2050 d’Italia” in collaborazione con Andrea Macchia e Cristiano Torricella) per Edizioni Simple, 2017. Altri testi dell’autore si possono trovare nei seguenti libri: Roma sparita di fine ‘900 da Marino a Pechino di Cristiano Torricella, Edizioni Simple, 2013, e Collana Quaderni – Castelli di Scrittori n. 4 e n. 5 del B.A.S.C. di Frascati (RM), 2012 e 2014.

MYSTERIANA (sempre in formato e-book; € 1,49) di Giuseppe De Felice è invece un originale thriller. Il filmato di un macabro suicidio degli anni del fascismo innesca una caccia frenetica da parte di molte persone. Cosa si nasconde in quel vecchio 8mm?

Inserito nella collana “Intrighi”, il romanzo ci porta a conoscere Jack Del Rio, capo redattore della rivista Mysteriana, un mensile che si occupa di  mistero e “cose misteriose”. Jack finisce, suo malgrado, invischiato in una strana vicenda quando riceve un pacchetto inviatogli da un suo conoscente, Antonello Baracca – ucciso qualche giorno prima in circostanze poco chiare – contenente un vecchio film 8 millimetri in cui è stato immortalato il suicidio di un uomo, Leandro Pazzini, un personaggio che frequentava i salotti dell’alta società all’epoca del fascismo e sul cui conto giravano strane voci. Sempre a caccia di occasioni che possano permettergli di lasciare la redazione di Mysteriana per tornare a occuparsi di giornalismo “serio”, Jack decide di tenere per sé il filmato anziché consegnarlo alla polizia, e comincia a indagare per conto proprio sulla morte di Baracca. Ma in molti stanno dando la caccia a quel filmato, e Jack comprenderà presto di dover scavare più a fondo nel passato di Pazzini per scoprirne i motivi. Cosa c’è di così importante in quel macabro suicidio? E chi era davvero Pazzini?

Giuseppe de Felice ha pubblicato per la Delos Books il suo primo romanzo, Il Pianeta di Bachman, risultato vincitore del Premio Fantascienza.com edizione 2005. In precedenza è stato segnalato per un racconto al Premio Lovecraft edizione 1994 e ha pubblicato un saggio sulla rivista Il paradiso degli orchi. Collabora con articoli e recensioni alle riviste musicali Classic Rock Lifestyle (Sprea Editori), Classix! e Classix Metal (Editrice Say Yes). È inoltre webmaster e autore unico del sito web www.aorarchivia.com, che si occupa di recensioni musicali.

Passiamo ora a segnalarvi l’uscita del secondo capitolo dell’urban fantasy di Uberto Ceretoli, IL CREPUSCOLO DEGLI ECCELSI (ancora in formato e-book; € 1.49), che ci porta a Londra nell’anno 2056. Roger de Tosny è un vampiro millenario alla ricerca della reincarnazione di sua moglie Godehildis. Per farlo, sfiderà la Fratellanza degli Eccelsi e lo stesso governo inglese. Timothy Pollard, investigatore di Scotland Yard, ha appena scoperto che i vampiri esistono davvero. Non sa ancora però che vivono protetti dai servizi segreti e che, grazie a Sigmund Freud, hanno da tempo placato la sete di sangue. Roger de Tosny è un vampiro millenario che si è stancato della vita decadente e senza prospettive che condivide con i suoi simili. Assaporato di nuovo il senso di potere e piacere che deriva dal nutrirsi prosciugando le proprie vittime, intende liberare se stesso e i membri della setta di cui fa parte, la Fratellanza degli Eccelsi, dal controllo del governo inglese. Il vampiro, inoltre, crede che la figlia del poliziotto, Deborah, sia la reincarnazione della perduta moglie Godehildis; per riconquistarla, de Tosny è disposto a fare qualsiasi cosa, persino a sfidare il governo inglese e la stessa Fratellanza.

Uberto Ceretoli è laureato in Scienze Politiche all’Università Cattolica di Milano e vive e lavora a Parma in un’azienda informatica. È nato nel 1975 e fin dai primi anni delle superiori si è dedicato alla scrittura; appassionato di arte della guerra e di storia medioevale è autore di diversi racconti e romanzi a tema fantastico. Il suo primo scritto ufficiale è un articolo di ingegneria costituzionale pubblicato il 15 luglio 1998 sul quotidiano “La Gazzetta di Parma” e dal titolo Una nuova classe politica non un nuovo sistema elettorale. Il suo primo romanzo è un’opera scritta a quattro mani con Marco Bonati dal titolo Uomini in bilico (Oppure, 2006). Seguono tre racconti momentisti contenuti nella raccolta L’Italia del pallone (LeConte, 2007), il romanzo fantasy Il Sigillo del Vento (Asengard, 2007), il racconto fantasy Il serpente piumato (Runde Taarn, 2008), il romanzo fantasy Il Sigillo della Terra (Asengard, 2009), il racconto fantastico La magia degli abitatori del prima (rivista digitale Altrisogni, numero 5, 2012), La favola degli anolini di Isabetta, racconto fantastico contenuto nella raccolta Sua maestà l’anolino (Battei, 2012), il terzo e ultimo capitolo della saga fantasy, Il Sigillo del Fuoco (YouCanPrint, 2012), il racconto fantastico Chaung Tzu e la farfalla nella raccolta Le Realtà In Gioco – Storie Straordinarie per Vite Ordinarie (Multiplayer.it, 2013), il racconto horror dai toni steam-fantasy Il krake di Cala na kreige, contenuto nella raccolta Horror Storytelling (Watson, 2013), il romanzo steampunk Codex Gilgamesh (Dunwich, 2013), il racconto horror La strega di Aylesbury, contenuto nella raccolta Ritorno a Dunwich (Dunwich, 2014), il racconto Codename: Spring-heeled Jack (prequel di Codex Gilgamesh – Dunwich, 2014), il racconto fantastico Feras Infernalis, secondo capitolo della serie Infernal Beasts (Dunwich, 2014), il romanzo med-fantasy L’ira di Demetra (Plesio, 2015), il romanzo steampunk Codex Innsmouth (Dunwich, 2016), il racconto steampunk Codename Nøkken (Dunwich, 2016) e, ancora con Bonati, il romanzo Inganno Diabolico (IoScrittore, 2016). Con Nero Press ha pubblicato Il crepuscolo degli Eccelsi (Vol. I).

Continuiamo questa splendida rassegna di novità fantastiche con l’uscita di NERD ANTIZOMBIE – APOCALISSE A ROZZANGELES (€ 10) di Francesco Nucera, pubblicato nella collana “Insania”: si tratta di una horror comedy che racconta un’apocalisse zombie. I primi ad accorgersi dell’imminente invasione sono i membri di un gruppo di giocatori di ruolo, perdutamente nerd. Ferrati sulla teoria ma impreparati sul lato pratico, i loro tentativi di arginare gli zombie saranno un tragicomico disastro. Se scoppiasse un’apocalisse zombie, chi vorresti avere al tuo fianco? Paolo, master eremita di un gruppo di giocatori di ruolo, questa domanda se la pone da sempre e ha fatto anche di più: ha pianificato la sopravvivenza. Così, quando gli zombie invadono Milano a poche ore da Capodanno, dal suo appartamento all’ultimo piano di una palazzina popolare di Rozzano, guida i suoi amici alla salvezza. Già, i suoi amici: Diego, una vita spesa a fuggire da qualsiasi responsabilità; Mauro, in balia di psicofarmaci e droghe che tengono a bada le sue visioni allucinate; Colosso, il “residuato bellico” della Germania dell’Est; e poi Fulvio, Luna, Little The Rock… Sono loro gli eroi che ci meritiamo. Un gruppo di sociopatici con la passione per giochi di ruolo e cosplay, che si ritrova a lottare per la sopravvivenza. Tra vecchiette smembrate a colpi di catena, cani parlanti, zombie sexy e badanti cresciute a pane e anabolizzanti, preparatevi ad affrontare la più improbabile delle invasioni zombie. E, per rispondere alla domanda su chi vorresti avere al tuo fianco durante la fine del mondo, be’… ora avrete la vostra risposta: di certo non loro!

Francesco Nucera è nato nel 1979 a Milano, dove lavora per il Soccorso Sanitario e dove prova a tornare il meno possibile. Dopo una felice adolescenza trascorsa tra il sud del capoluogo lombardo e Rozzano, si è trasferito nelle lande nebbiose pavesi, dove ora vive con la moglie Pamela e i loro tre figli. Scrive per dimostrare il suo amore per il genere umano, per questo le sue storie finiscono spesso in tragedia. Dal 2015 fa parte del team di Minuti Contati. Nel 2016 ha vinto il Premio Letterario “Città di Casteggio” e nello stesso anno è stato finalista del Trofeo Rill con il racconto La Commedia dell’Arte, e del Terni Horror Fest. Nel 2017 ha vinto “Sfida”, un concorso parallelo al Trofeo Rill e ha pubblicato Le mille facce della stessa moneta (Augh! Edizioni). A marzo 2018 è uscito il suo primo romanzo: Ernesto. Genesi di un eroe (Augh! Edizioni). Potete trovare i suoi racconti in svariate antologie e riviste.

Infine vi segnaliamo HOME SCARY HOME (€ 12) di Valeria Cappelletti, nella collana “Indagini”. La casa maledetta, stregata o in qualche modo “paurosa” è un archetipo narrativo che affonda le sue radici in un passato remoto. Non è esclusiva del cinema, ma ne troviamo testimonianza anche in letteratura – basti pensare alle misteriose dimore del gotico ottocentesco – e persino negli Epistolarium Libri di Plinio il Giovane, scritti a cavallo tra il primo e il secondo secolo d.C. Ma qual è il segreto di un tale successo? Una casa stregata suscita sgomento e angoscia in quanto si contrappone a quell’idea di luogo deputato alla sicurezza della persona e in grado di proteggere da ciò che sta fuori. La casa è il luogo per eccellenza in cui trovare riparo da tutte quelle situazioni di timore e di malessere che ognuno di noi affronta nel quotidiano. Proprio in questa contrapposizione risiede l’elemento vincente individuato e sfruttato nel cinema dell’orrore: tramutare qualcosa che è percepito come sicuro e rassicurante – la casa – in qualcosa di subdolo e spaventoso. È così che l’Home Sweet Home della tradizione si trasforma in una Home Scary Home, una dimora insidiosa, terrificante, piena di pericoli e mistero.

Valeria Cappelletti nasce a Livorno ne 1978. Nel corso degli studi consegue prima la Laurea in Scienze della Comunicazione indirizzo “Mass Media” presso l’Università “La Sapienza” di Roma e poi quella in Storia e Forme delle Arti Visive, dello Spettacolo e dei Nuovi Media presso l’Università di Pisa. Giornalista pubblicista si appassiona alla scrittura e consegue diversi premi letterari a livello locale. Ha pubblicato il racconto La Venere Bianca sulla rivista livornese d’arte e cultura “La Ballata”. Il saggio HOME SCARY HOME, è la sua opera di esordio.

Buona lettura.

A cura della redazione