TANTE NOVITA’ FANTASTICHE TARGATE IL FOGLIO LETTERARIO

Per chi ama il genere fantastico, ma soprattutto per chi come noi ama la letteratura e il coinvolgimento e il “sense of wonder” che solo la carta stampata riesce a darci, ecco alcuni titoli che fanno al caso vostro, direttamente dalle ultime novità del catalogo delle Edizioni Il Foglio Letterario, pronti per entrare a far parte della vostra biblioteca personale.

Cominciamo con “Pater Noster” (182 pagine; euro 15,00), raccolta di vari autori a cura di Andrea Borla: Pater noster, qui es in caelis, sanctificetur nomen tuum… Dodici versi scandiscono il ritmo del Padre Nostro, come rintocchi di una campana che accompagna l’ultimo viaggio di altrettante vittime. Ogni verso della preghiera ispira un capitolo dell’antologia e ci conduce da Padre Nostro fino al conclusivo Amen, passando attraverso omicidi, ricordi, ossessioni e follie. I dodici racconti spaziano dal noir al fantastico, dal thriller all’intimista. Visti attraverso un velo di sangue e sopraffazione, i protagonisti mostrano un volto dai tratti sempre e comunque umani. In essi riconosceremo cosa siamo o cosa potremmo essere: una vittima o un carnefice. Solo alla fine comprenderemo che appartenere all’una o all’altra categoria non dipende quasi mai dalla nostra volontà. Dodici vittime per cui pregare, nei racconti di: Simone Pazzaglia, Valerio Biagi, Alessandro Napolitano, Alessandro Del Gaudio, Emiliano Maramonte, Maurizio Cometto, Laura Fidaleo, Alessio Gradogna, Fabio Lastrucci, Gordiano Lupi, Matteo Gambaro e Andrea Borla.

Proseguiamo con “Quando ci sono dei ragazzi in un casolare in vacanza è molto probabile che si tratti di un film horror di serie Z (e altri racconti)” (254 pagine; euro 15,00) di Vincenzo Trama: Tarocco il cartomante is still alive. È ancora nel bar di Mario, al suo solito posto, il tavolo più in fondo, perso nei fumi delle sue Camel, lieto di narrarvi le gesta paraboliche degli eroi di periferia, novelli Prometei che anziché portare il fuoco sacro della ragione vi donano l’amaro amore della follia, della degenerazione, della insanità mentale. Skater e b-boy melanconici, tamarroni figli di papi con Suv al seguito, patinate ragazzine ad uso e consumo del più ricco, l’eroe dei libri game, Tano il meccanico, Strudel il poeta tossico, panchine e nebbia, caffè e birra, Mario il barista, il vecchio col bianchino, voci narranti sprezzanti, critica sovversiva e anarchica alla società moderna, deliri contemporanei, sano splatter da film Troma, humour nero e le solite quattro cazzate da bar. Questo è quello che troverete in questo grandioso volume!

Altro titolo interessante che ci sentiamo di consigliarvi tra le novità delle Edizioni Il Foglio è “Agosto” (155 pagine; euro 10,00) di Luciana Maci: è estate in una Roma insolitamente vuota. Edoardo lascia l’ufficio, sale in macchina e, senza apparente motivo, si dirige verso la stazione. Qui, in mezzo alla folla, intravede una ragazza che cattura la sua attenzione. I due si incontrano, si conoscono, in qualche modo si riconoscono. Da quel giorno inizierà un inseguimento che presto si trasformerà in fuga. Sullo sfondo un paesaggio vagamente onirico – il centro storico, le periferie, il litorale – con personaggi che sembrano affiorare direttamente dall’inconscio del protagonista. In realtà, cercando la ragazza che continua a sfuggirgli, Edoardo si troverà a percorrere a ritroso il proprio passato in apparenza cancellato dalla memoria eppure pronto a riemergere da ferite mai del tutto sanate. Un thriller psicologico sospeso in una dimensione atemporale, che narra una vicenda tutta interiore in un linguaggio denso e fortemente evocativo. Giusto per darvi un’idea, eccovi anche un breve estratto: “No, non era Anja la vera causa del suo male. Lei era solo un’occasione, un pretesto, un treno che il destino aveva fato arrivare puntuale in stazione. Il vero problema era lui. Eppure capiva che per arrivare al problema ed estirparlo alla radice  – se questo era ancora possibile – aveva bisogno di passare attraverso lei, attraverso quei suoi silenzi indecifrabili, quel corpo, quelle labbra”.

Continuiamo con la seconda raccolta a cura di Emanuele Mattana: dopo “Racconti sepolti”, arriva ora “Orrori sepolti” (211 pagine; euro 16,00) sempre di vari autori. L’angoscia di trovarsi completamente soli avvolti nel buio, in luoghi sconosciuti e inesplorati. L’affanno di raggiungere la via d’uscita per tornare alla luce e cercare la salvezza. La consapevolezza di essere ormai giunti verso la propria fine. Sono solo alcuni stati d’animo che vivrete attraverso le narrazioni contenute in questa macabra collezione di racconti horror. Coscienti del fatto che, una volta aperta questa miscellanea, vi troverete immersi in mondi a voi ignoti, sarete avvolti e sepolti dal terrore e dall’ansia delle vostre paure più oniriche. Starà dunque a voi scavare un tunnel per risalire nel mondo reale. Già, dovrete scavare, per abbandonare questi “Orrori sepolti”.

Infine, l’ultimo libro che vogliamo consigliarvi è un saggio: si tratta di “Evola Magico – Satanismo e nazismo esoterico di un filosofo maledetto” di Maurizio Maggioni (138 pagine; euro 15,00). Il volume tratta della grande opera evoliana sullo spiritualismo moderno, maschera e volto dello spiritualismo contemporaneo (1932), più volte ristampata, che costituisce una vera e propria guida al mondo maledetto dell’Esoterismo occidentale, in ogni suo aspetto più o meno tradizionale, allo scopo di fornire un mezzo di ricerca illuminante, simile a una torcia che rischiari gli oscuri tunnel della sapienza occulta, giunta fino a noi. Il saggio di Maurizio Maggioni analizza la guida critica di Julius Evola, evidenziandone la funzione di sicurezza e di terapeutica, quale monito sul pericolo rappresentato dalle sette esoteriche e dall’impiego di tecniche ermetiche senza la dovuta preparazione. In particolare, l’autore commenta la dottrina della Tradizione Solare Primordiale (la solarità nordica sorta dall’Ultima Thule) di René Guénon, riformulata da Julius Evola, in opposizione alle moderne deviazioni dell’Occultismo e dell’Esoterismo. Nel saggio filosofico-esoterico di Maurizio Maggioni vediamo, quindi, la stringente critica evoliana (per la difesa della personalità umana) appuntarsi sulle Correnti dello Spiritismo, della Teosofia e dell’Antroposofia (al Capitolo 3), con uno studio critico sul Nazismo magico (Capitolo 4) e un’analisi interessante del Cattolicesimo esoterico (Capitolo 5). Di Satanismo e Stregoneria nonché del Culto di Thelema si parla poi nei Capitoli 6 e 7, mentre una ricerca approfondita dell’Alta Magia Cerimoniale (Capitolo 8) va a chiudere il saggio con le Note conclusive critiche dello stesso autore.

Non ci resta che lasciare a voi la scelta di quale libro volete iniziare a leggere… e buona lettura!

Davide Longoni