CIAK, SI SPARA

E’ uscito per Nicola Pesce Editore un interessante saggio intitolato “Ciak, si spara” (160 pagine; 9,90 euro), un viaggio da “Romanzo Criminale” a “Gomorra”: che presenta tutto il meglio del crime all’italiana sul piccolo e grande schermo in un unico volume scritto da Nico Parente.

Il libro prende in analisi serie tv e opere cinematografiche basate su reali fatti di cronaca, appartenenti al genere “gangster/crime“. L’obiettivo di questa ricerca è il confronto tra il reale svolgimento dei fatti e le rispettive trasposizioni filmiche e letterarie.

I titoli oggetto di studio sono tutti tratti da fenomeni di malavita organizzata che, da Nord a Sud della Penisola, hanno sparso terrore, sangue e morte. Efferati criminali, che il cinema e la tv hanno reso protagonisti di sceneggiati balzati agli onori di cronaca, e molto spesso erroneamente interpretati come “miti” ed “eroi”, si sdoppiano in questo lavoro presentandosi, prima che come personaggi di un romanzo o di un copione, sotto le loro vesti reali.

I film e le serie trattate in “Ciak, si spara” sono: “Uno Bianca”, “Romanzo Criminale – il film”, “Il Capo dei Capi”, “Romanzo Criminale – la serie”, “Gomorra – il film”, “Vallanzasca, gli angeli del male”, “Faccia d’angelo”, “Gomorra – la serie” e “Suburra”.

Buona lettura.

A cura della redazione