FREAKSHOW

Per i vostri regali natalizi, niente di meglio di un buon libro… e allora vogliamo segnalarvi “Freakshow” (208 pagine; disponibile in formato Kindle a 1,99 euro e in versione cartacea a 15 euro), il nuovo romanzo di Daniel Pee Gee, già vincitore del “Premio Kipple 2016”, pubblicato dagli amici delle Edizioni Kipple.

Il tema è horror, l’ambientazione fantascientifica e la trama gialla. Nonostante tutto ciò il romanzo tenta un respiro più ampio, parlando di umanità, speranza, illusioni e relative delusioni attraverso l’analisi grottesca cui puoi prestarsi un gruppo di fenomeni da baraccone.

Su un lontano avamposto spaziale sul satellite Europa, viene ad allietare la popolazione il circo Korallo, costituito da singolarità bizzarre, un freak show dove creature deformi si agitano per strappare un sorriso, un moto di riprovazione, uno sbigottimento in cambio di pochi spiccioli equivalenti al biglietto d’ingresso. A risvegliare la deprimente situazione, nasce tra gli artisti un improvviso credo religioso: Uincio Uancio, che salverà tutti i freak del circo per portarli nel paradiso degli sgorbi. Sarà vero? Chi è questo messia che si profila tra gli infelici malformi? L’entusiasmo che infetta ogni artista del Korallo è coinvolgente e attraversa le lande siderali del mondo di frontiera in cui vi troverete con loro.

Pee Gee Daniel, alter ego di Pierluigi Straneo, è nato a Torino 40 anni fa, ha due figli, una laurea in filosofia. Nella vita è stato impiegato, magazziniere, aiuto-camionista, poliziotto, responsabile di sale-giochi, sale-scommesse, sale-slot, barista bibliotecario, copy-writer. Ha pubblicato i romanzi “Gigi il bastardo (& le sue 5 morti)”, “Il lungo sentiero dai mattoni dorati”, “Phenomenorama” e molti altri fra romanzi e saggi. Scrive per Endoxa, Mimesis Edizioni, ‘900 Letterario, Tibereide, Reader for blind. Insieme al musicista Fabio Zuffanti è autore del musical Cogli l’attimo. Insieme all’attore Omid Maleknia organizza da tre anni Spettacolo d’evasione con i detenuti del carcere alessandrino “Cantiello e Gaeta” nella veste di cabarettisti.

Buona lettura.

A cura della redazione