SENTIERI TOLKIENIANI 2010

Si svolgerà anche quest’anno, tra sabato 22 e domenica 23 maggio, la consueta manifestazione “Sentieri Tolkeniani”, annuale kermesse dedicata al mondo de “Il Signore degli Anelli” e di Tolkien e al fantasy più in generale, giunta ormai al terzo appuntamento e che si tiene presso il Castello di Osasco, in provincia di Torino.

Tra gli ospiti dell’edizione 2010 avrete il piacere di incontrare sabato 22 maggio Davide Perino, Stefano Crescentini e Gianni Musy che parteciperanno a una allegra tavola rotonda intitolata “Voci del Fantasy – La parola a stregoni, hobbit e… vampiri”. Inoltre interverrà ad allietare “Sentieri Tolkeniani”, sempre nella giornata di sabato, il musicista Marco Lo Muscio.
Domenica 23 invece sarà dato spazio all’approfondimento culturale con lo scrittore Andrea Monda sul tema “Morte e immortalità ne Il Signore degli Anelli”.
Ma andiamo a conoscerli meglio. Davide Perino, oltre che essere la voce italiana di Frodo, recentemente presta la voce al giovane Merlino nel telefilm “Merlin”.
Stefano Crescentini invece è un doppiatore italiano, tra i più rappresentativi della quinta generazione del doppiaggio. È noto soprattutto per aver prestato la voce in film e telefilm come “Le cronache di Narnia”, “Streghe”, “Merlin”, “Death Note”, “Virtua Fighter”, “Neon Genesis Evangelion” e recentemente ha doppiato Edward Cullen in “Twilight” e “New Moon”.
Gianni Musy, pseudonimo di Gianni Glori, è un attore, doppiatore e paroliere italiano. Di origini napoletane, figlio d’arte (il padre Enrico Musy, vero nome Enrico Glori e la madre Gianna Pacetti erano entrambi attori), ha prestato la voce a moltissimi attori del cinema internazionale, a personaggi dei cartoni animati della Disney e ad attori per sceneggiati, telefilm e miniserie. Ha dato la voce soprattutto ad Albus Silente nella saga di “Harry Potter” e allo stregone Gandalf nella trilogia de “Il Signore degli Anelli”, oltre che al Maestro Jedi Ki Adi Mundi nella nuova trilogia di “Star wars”.

Andrea Monda è invece uno scrittore e saggista che vive a Roma, è sposato e ha un figlio. Si è laureato in Giurisprudenza presso la Sapienza e in Scienze Religiose presso la Pontificia Università Gregoriana (con tesi sul significato teologico de “Il Signore degli Anelli”) ed è docente di religione presso i licei di Roma. Dal 1988 collabora sulla pagina culturale di diverse testate giornalistiche, organizza eventi culturali e ha pubblicato otto saggi di cui tre dedicati all’opera di Tolkien.
Infine Marco Lo Muscio è tra i più poliedrici musicisti della sua generazione: organista, pianista e compositore. Si è laureato in pianoforte “Cum Laude” al Conservatorio “L. Refice” sotto la guida del M° Maiorani, e si è perfezionato (3 anni) con il grande pianista Sergio Fiorentino, ottenendo il diploma di Alto perfezionamento a pieni voti all’accademia “B. Cristofori”. Si è laureato in Pedagogia “Cum Laude” all’università di “Roma Tre” e si è perfezionato in organo con il prof. J. E. Goettsche (Organista titolare di S. Pietro in Vaticano). Si è specializzato nel repertorio francese, americano e inglese del novecento, in quello bachiano e negli adattamenti e trascrizioni di musica antica e contemporanea. Ha al suo attivo più di 650 concerti tenuti in alcune delle cattedrali e sale da concerto più rinomate come: Cambridge “Kings College Chapel”; Oxford “Exeter e Queens College Chapels”; in Russia a San Pietroburgo, Volgograd (Stalingrado) ,Vilnius (Lituania) , Tallinn (Estonia). In Finlandia: Organ festivals in Helsinki “Church of Rock”, Åbo/Turku, Lahti e Mikkeli. Åland XXXI International organ festival; Scozia (Edinburgo) nella Cattedral di St. Giles; Zurigo (Svizzera) nella Cattedrale di S. Peter e Paul; Copenhagen nella Holmens Kirke (la chiesa della Regina di Danimarca) e altre ancora. Ha lavorato e suonato con e per internazionali artisti come: Goffredo Petrassi, Mario Luzi, Aivars Kalejs, Giuseppe Sinopoli, Giulio Sforza, Steve Hackett, John Hackett, Oksana Sinkova. Marco è oggi organista titolare della chiesa Canadese e della chiesa di S. Alessandro a Roma e inoltre è il Direttore artistico dell’International Organ Summer Festival in Rome. Il suo nuovo CD dedicato a Tolkien, “The Book of Bilbo and Gandalf”, in collaborazione con Steve Hackett e Pär Lindh, è stato pubblicato nel febbraio 2010, mentre per il prossimo anno Marco è stato già invitato a suonare a Mosca nella prestigiosa “House of Music”, nelle chiesa del Saint-Esprit a Parigi, nel famoso organo ad Ingolstadt, nell’università di Glasgow, nel Kings College a Cambridge, nella Cattedrale di Rochester.

Con questo popò di ospiti, come potete mancare?

Davide Longoni