LA BIBLIOTECA DI “FUTURE FICTION”

E’ nato da poco ma il progetto “Future Fiction” di Deleyva Editore è partito davvero alla grande, con una serie di titoli pubblicati da poco in versione e-book che non possono certo mancare nella vostra biblioteca personale del fantastico… seppur in versione digitale.

Cominciamo con “La casa di Bernardo” di James Patrick Kelly: un’opera domotica, una casa senziente che parla e manifesta, attraverso gli oggetti di cui è popolata, il suo bisogno di essere abitata, di essere eternamente posseduta da un inquilino.  Preparatevi a un insolito soggiorno ne “La casa di Bernardo”, dove il tema della domotica s’intreccia in maniera indissolubile…

Proseguiamo con “e-Doll” di Francesco Verso, romanzo vincitore del “Premio Urania Mondadori 2008”. Pubblicato sulla storica collana Urania, la giuria ha giudicato “e-Doll”: “un ottimo thriller ambientato in un futuro realistico e ben delineato, in cui l’azione densa e ritmata nulla toglie agli scrupoli morali e alla consapevolezza analitica di una vivace riflessione sull’erotismo”.

Altro titolo già in catalogo è “Antidoti umani”, sempre di Francesco Verso, stavolta romanzo finalista al “Premio Urania Mondadori 2004”. Felix Navataar è un DJ sospeso tra la fama e una vita da disadattato. Mona Satoshi è una reporter in cattività per un network globale. Per loro sono in serbo strane offerte e prospettive inquietanti, capaci di stravolgere le loro vite. In un crescendo di scoperte scioccanti sulla realtà “alimentare” del pianeta, Felix e Mona dovranno prendere coscienza della loro immunità a una droga detta Manna e decidere cosa farsene, per se stessi e per il mondo intero.

In aprile invece sarà la volta di altri tre libri digitali di grande caratura. Il mese sarà dedicato ad Afrodite, perché arrivano le splendide donne di Michalis Manolios, con l’inedito racconto “L’altra Mamma”, in italiano e inglese, nel quale le leggi della fisica quantistica incrociano pericolosamente gli istinti più profondi dell’animo femminile. L’uscita sarà arricchita dalla ri-pubblicazione di “Aethra”, già vincitore dell’Aeon Award, un inquietante racconto poliziesco che tocca i temi della clonazione umana e della responsabilità individuale.

E se credevate che la “Future Fiction” non avrebbe soddisfatto il vostro desiderio di esplorare lo spazio… beh, questa è l’occasione buona per ricordare che il luogo non conta, quando il tempo è futuro.

C’è poi l’occasione per vedere con una delle splendide coperte di David Romero un altro romanzo, uno dei migliori nel panorama della letteratura fantastica degli ultimi anni in Italia: “La pesatura dell’anima” di Clelia Farris, uscito originariamente sotto le insegne Kipple. La Farris non ha bisogno di presentazioni e il romanzo nemmeno, di cui peraltro abbiamo già avuto modo di parlare. Come ci hanno detto i responsabili del progetto, è “un grande onore per Future Fiction averlo acquisito nel proprio juke-box di storie e sogni futuribili. E speriamo proprio di poter dire che, con Clelia, si tratta dell’inizio di un percorso insieme”.

Chiuderà il mese prossimo un’altra uscita in due lingue: “Due Mondi” di Francesco Verso, il racconto che ha abbattuto la parete divisoria tra fantasy e fantascienza; si tratta di una favola delicata e avvincente ambientata in un mondo post-apocalittico popolato di esseri augmentati. Il genere umano avrà un’occasione per riscattarsi, come spesso avviene nelle storie di Francesco, ce la farà?

Ma se pensate che sia tutto qua, vi suggeriamo di cambiare subito opinione, perché i ragazzi di “Future Fiction” ci hanno assicurato che “c’è molto altro che bolle in pentola”!

E allora restiamo ad attendere l’evolversi degli eventi, magari dando un’occhiata al sito omonimo, mentre a noi non resta che augurarvi buona lettura.

A cura della redazione