Se si chiede a un appassionato, più o meno giovane, di fumetti e/o di letteratura di genere, cosa vuol fare “da grande”, molto spesso esprimerà il desiderio di diventare lui stesso autore di universi fantastici, affidati alle vignette o alla parola scritta. Del resto molti scrittori del genere, primo fra tutti Stephen King, sono stati prima di tutto appassionati, e volere questo non è poi così fuori dal mondo. Uno degli ultimi autori italiani in ordine di tempo ad aver realizzato il proprio sogno è Tamara Deroma, torinese, molto conosciuta nel fandom di manga e anime della capitale subalpina e non, insieme alla sorella Francesca, disegnatrice in stile giapponese.Tamara ha scritto per le edizioni Sabinae di Roma “I sette demoni reggenti” (16 euro), il primo romanzo di una nuova saga fanta-horror di cui è in preparazione il secondo capitolo.
“Sono da sempre appassionata di manga e di letteratura fantastica”, ricorda Tamara, “tra le opere che mi hanno affascinato di più c’è la trilogia dei demoni di Terry Brooks, e ho voluto raccontare una storia in cui il confine tra il bene e il male fosse continuamente messo in discussione, con personaggi che colpiscono, ispirati ai demoni della tradizione occidentale. La scrittura di questo libro è stata lunga e in diverse fasi, ho conosciuto il blocco dello scrittore, ma poi da un certo punto la storia ha preso me per prima”.
Oltre a Terry Brooks, è facile vedere la fascinazione dell’autrice per manga quali “Devilman” di Go Nagai, “Angel Sanctuary” di Kaori Yuki, e anche per le opere di Stephen King e Lovecraft , oltre a qualche reminescenza de “Il codice da Vinci” e di “X-Files”.
Protagonista della storia è Eileen, normale impiegata tutta lavoro, amiche e famiglia d’origine, che un giorno scopre di essere la reincarnazione di uno dei sette demoni reggenti dell’Inferno, quello della Lussuria, e viene reclutata a forza dai suoi antichi compagni, mentre forze sia demoniache che umane danno la caccia a lei e ai suoi nuovi compagni. Il primo libro finisce con un finale aperto, che presuppone per forza un seguito per capire cosa sarà di Eileen, e cosa sceglierà, tra la sua natura umana e quella demoniaca.
Lo stile è molto cinematografico, ma anche molto da manga se si preferisce, il linguaggio diretto ed attuale, la trama non lascia momenti vuoti: “I sette demoni reggenti” è un compagno di lettura che appassiona, in attesa del come continuerà il tutto prossimamente.
Intanto… buona lettura!
24/09/2009, Elena Romanello






























