JOE D’AMATO HORROR FESTIVAL 2008

Dopo lo straordinario successo dell’edizione 2007 con oltre 6000 presenze e numerose citazioni sulle più importanti testate giornalistiche nazionali, torna, all’interno dell’originale e prestigiosa programmazione culturale della Fondazione “La Versiliana”, il “Joe D’Amato Horror Festival”, un evento internazionale dedicato alle mille sfaccettature della paura, dal 5 al 7 luglio 2008 all’interno del parco “La Versiliana” a Marina di Pietrasanta.
Inoltre quest’anno la manifestazione si arricchirà del Premio Speciale “Bruno Mattei” edizione 2008, che verrà assegnato ad un ospite speciale.
Il premio vuole celebrare la memoria di uno dei più “spericolati” e amati protagonisti del cinema di genere italiano.
L’istituzione di questo premio è parsa un’esigenza sentita e doverosa, per l’amicizia profonda che ha da sempre legato il festival all’autore di pellicole come “Virus” e “Cruel Jaws”. Bruno Mattei è stato presente infatti in ogni edizione e presidente di giuria nel 2005, ruolo che avrebbe dovuto ricoprire anche lo scorso anno, se la sua salute non fosse peggiorata proprio nei giorni della rassegna.
L’organizzazione del Festival, vuole quindi ricordarlo adeguatamente, sia perché la sua scomparsa non ha avuto il risalto che meritava sulla stampa specializzata e non, sia per il culto e la simpatia che il popolo del “Joe D’Amato Horror Festival” gli ha sempre tributato.
Per quanto riguarda le proiezioni, dal momento che il successo era giustamente annunciato, si partirà da dove si era finito l’anno scorso: “Grindhouse” di Tarantino – Rodriguez è diventato un cult. Quei film, belli perché sporchi, le pellicole macchiate che tendevano al magenta, piene di tagli, di giunture, di graffi, che alle volte prendevano fuoco. Lontani ancora una volta dalla proiezione in DVD HD, lontani dalla noiosissima perfezione digitale, del 5.1, dell’Home Theatre, del Plasma. Proprio in questo modo e con queste premesse lo scorso anno era stata così celebrata l’attitudine “Grindhouseche allora era prossima all’uscita, con una serie di deliranti e gustosi double-bill notturni di pellicole assolutamente introvabili e invedibili, che hanno mandato in visibilio il pubblico accorso, e che oltre ad essere molto danneggiate, hanno anche preso fuoco in un paio di occasioni. Nelle ore notturne anche quest’anno i cinefili più accaniti potranno godersi queste perle (s)cult.
Durante la serata inaugurale del festival sarà anche proposto, a grande richiesta, il “Dè Rocky Horror Show” (con il “Dè” alla livornese appositamente in sostituzione del “The” inglese”), il musical più partecipato della storia, eseguito da un cast di 9 attori e 5 musicisti live on stage.
Per quanto riguarda gli incontri, esponenti del cinema Bis, addetti del settore, condurranno tutti all’interno del mondo dell’horror cinematografico. Questo viaggio sarà condotto con il supporto dei tre illustri collaboratori e esperti del settore: Filippo Mazzarella (giornalista e critico cinematografico, redattore del celebre dizionario Mereghetti e del Corriere della sera), Antonio Tentori (sceneggiatore per grandi dell’horror italiano come Lucio Fulci, Bruno Mattei e Sergio Stivaletti, critico e autore degli extra di numerosi Dvd) e Luca Rea (autore televisivo e esperto di cinema di genere, collaboratore con Marco Giusti per la trasmissione Stracult e per la rassegna veneziana Italian Kings of the B’s – Storia segreta del cinema italiano del 2004).
Saranno presenti inoltre i registi Sergio Martino, Marco Martani e Umberto Lenzi, il poeta cimiteriale Mauro Petrarca (reduce dalle trasmisioni “X Factor” e “Scorie”), il “cinemaniaco” Gianni Canova e Sergio Stivaletti.
Punto fermo e appuntamento fisso del Festival è invece quello con il concorso di cortometraggi di genere horror o fantastico, che ha visto negli anni una crescita esponenziale sia dal punto di vista della qualità che del numero sempre maggiore di opere inviate: più di 200 la scorsa edizione. Giovani cineasti spesso realizzano le loro opere appositamente per questo concorso con la speranza di potervi partecipare e di poter così far visionare il proprio lavoro ad una giuria qualificata composta sempre da grandi registi (che di solito sono anche fra gli ospiti principali), e critici e/o giornalisti di assoluto valore.
Oltre al premio principale di 1.500 euro verranno assegnati anche dei riconoscimenti per la miglior regia e le migliori interpretazioni, montaggio, fotografia, sceneggiatura, effetti speciali e colonna sonora.
L’ultimo giorno del Festival è dedicato, come da tradizione, alla sezione “Giubbe Rosse”, ovvero il premio del pubblico, una sezione molto particolare, quella in cui i film, nel piano cartesiano tra professionalità e divertimento, tendono verso quest’ultimo asse. Soprattutto perché trasmettono il divertimento più vero: quello di chi li ha realizzati, ignorando i timori e i freni dovuti a mezzi ridotti, esperienza ridotta, inconvenienti sul set. Sono i film che l’amico Aristide, eponimo del Festival, guarderebbe con soddisfazione, trovandovi echi, magari involontari, dei suoi momenti più felici.
Tornando allo scorso anno, forse, l’elemento di maggior successo della passata edizione è stato il “Villaggio del Festival”.
Riecco quindi anche stavolta le macabre performance degli attori capaci di riproporre suggestioni di vecchi film di genere: per grandi e piccini nelle ore pomeridiane e di notte per chi invece ha uno stomaco forte.
Domenica 6 luglio inoltre il pubblico potrà godere della performance dello staff di Crea Fx, specialisti nel make-up horror.
Ricordiamo che per questa edizione (ad eccezione dello spettacolo serale di sabato 5 luglio) l’ingresso è gratuito.

Per cui… accorrete numerosi!

27/06/2008, Davide Longoni