IL SIGNORE DEL MALE

SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Prince of darkness
Anno: 1987
Regia: John Carpenter
Soggetto: John Cartenter
Sceneggiatura: Martin Quatermass
Direttore della fotografia: Gary B. Kibbe
Montaggio: Steve Mirkovich
Musica: John Carpenter e Alan Howarth
Effetti speciali: Kevin Quibell e Frank Carrirosa
Produzione: Larry J. Franco
Origine: Usa
Durata: 1h e 40’
 
CAST
Donald Pleasence, Jameson Parker, Lisa Blount, Susan Blanchart, Anne Marie Howard, Ann Yen, Victor Wong, Dennis Dun
 
TRAMA
In una chiesa abbandonata di Los Angeles troviamo un gruppo di scienziati, richiamati da un prete per risolvere il più inquietante mistero dell’umanità: in un arcano cilindro vecchio di sette milioni di anni infatti, si trova un liquido verde fosforescente che un antico testo in codice copto affermerebbe essere il male stesso. Il problema è che la sostanza è viva, ma soprattutto si sta risvegliando, pronta a chiamare da un’altra dimensione niente meno che il proprio padre, ovvero Satana in persona.
 
NOTE
John Carpenter non necessita certo di presentazioni: da “Essi vivono” a “1997: Fuga da New York”, da “Dark Star” a “Halloween”, da “La cosa” a “Grosso guaio a Chinatown”, non si può certo dire che il regista non sia uno avvezzo al cinema fantastico. Anzi, ne è uno dei maestri! In questo film Carpenter usa persino uno pseudonimo che è una citazione per cinefili: il nome dello sceneggiatore infatti, Martin Quatermass, sotto le cui vesti altri non c’è che lo stesso John, è un omaggio al professor Quatermass protagonista di una quadrilogia di fantascienza negli anni Cinquanta/Sessanta.
La chiesa in cui è ambientato il film esiste realmente ed è un’autentica chiesa sconsacrata e abbandonata che si trova nei pressi di Long Beach.
Il misterioso cilindro è stato creato da Daniel Lomino, lo scenografo della pellicola, che si è ispirato a un vecchio film fantascientifico sempre degli anni Cinquanta, “Attack of the puppett people”, mentre il liquido verde è opera di Kevin Quibell.
Per questo film Carpenter si è avvalso dell’aiuto di Richard Kerns che ha realizzato la scrittura del manoscritto copto, invece per la parte matematico scientifica ha collaborato l’insigne studioso Joseph Gonzales.
Le musiche sono state realizzate dallo stesso Carpenter insieme a Alan Howarth che ha scritto molte colonne sonore dello stesso regista, ma tra i credit compare anche Alice Cooper che ha scritto la canzone “Prince of darkness” che fa da main-title e che ha recitato la parte di un vagabondo in un ruolo cameo.
Donald Pleasence è un attore simbolo per tutti gli amanti del genere fantastico: lo abbiamo infatti visto recitare in “Nel duemila non sorge il sole”, “Viaggio allucinante”, “L’uomo che fuggì dal futuro”, “La bottega che vendeva la morte”, “Incredibile viaggio verso l’ignoto”, “Halloween I, II, IV, V e VI”, “L’uomo puma”, “1997: Fuga da New York”, “Phenomena”, “Spettri”, “Paganini horror” e molti altri.
12/02/2009, Davide Longoni