KING KONG (1933)

SCHEDA TECNICA
Titolo originale: King Kong
Anno: 1933
Regia: Ernest Beaumont Schoedsack e Merian Creelman Cooper
Soggetto: Edgar Wallace e Merian Creelman Cooper
Sceneggiatura: James Ashmore Creelman e Ruth Rose
Direttore della fotografia: Edward Linden, J.O. Taylor, Vernon L. Walker e Kenneth Peach
Montaggio: Ted Cheesman
Musica: Max Steiner
Effetti speciali: Willis O’Brien, E.B. Gibson, Marcel Delgado, Fred Reefe, Orville Goldner, Carroll Shepphird, Harry Redmond Sr. e Jr., Frank D. Williams
Produzione: Ernest Beaumont Schoedsack e Merian Creelman Cooper
Origine: Usa
Durata: 1h e 30’
 
CAST
Fay Wray, Robert Armstrong, Bruce Cabot, Frank Reicher, Noble Johnston, Sam Hardy, Steve Clemente
 
TRAMA
Un famoso produttore cinematografico, Carl Denham, vuole rintracciare un gigantesco gorilla, King Kong, di cui ha sentito parlare e che vivrebbe in un’isola sperduta ai tropici, chiamata l’Isola del Teschio popolata da indigeni e animali preistorici di ogni specie. Una volta trovato, l’animale si dimostra dotato di una certa sensibilità innamorandosi dell’attrice Anna Durrel. Sarà proprio questo amore impossibile a portare King Kong alla disfatta: una volta addormentato e portato a New York per esibirlo in catene come fenomeno da baraccone, il bestione perderà la testa… e anche la vita!
 
NOTE
Il film è tratto da un romanzo di Edgar Wallace, noto giallista che spesso e volentieri ha sconfinato nel soprannaturale.
Dopo questa pellicola, oltre ai vari remake, sono stati girati moltissimi film che avevano come protagonista lo scimmione più famoso del mondo. Tra questi ricordiamo: “Il figlio di King Kong” sempre di Ernest Beaumont Schoedsack, “La sfida di King Kong” di Sam Newfield e molte pellicole giapponesi firmate da Ishiro Honda, il creatore di Godzilla, altro celebre mostro cinematografico, come “Il trionfo di King Kong”, “King Kong contro Godzilla”, “King Kong, il gigante della foresta” e “Gli eredi di Kong Kong”. Nel 1966 il gorilla fu addirittura il protagonista di una serie tv d’animazione.
Nel 1991 il film è stato scelto per la preservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
Fay Wray, oltre a “King Kong”, ha recitato anche in un altro film fantastico, l’originale “La maschera di cera” di Michael Curtiz.
Il compositore Max Steiner non si è più cimentato in colonne sonore dal sapore fantastico, ma ha musicato grandi capolavori della cinematografia che non possiamo non citare: tra questi “Scandalo al sole”, “Casablanca”, “Via col vento” e “L’ammutinamento del Caine”.
Le creature del film sono opera di Willis O’Brian, l’inventore della tecnica della stop-motion, ideata proprio per questo film e poi ripresa per anni (fino all’avvento del computer) da tanti effettisti, uno dei quali Ray Harryhausen, soprannominato il mago della stop-motion, che riuscì a portare questa tecnica a livelli eccelsi.
06/01/2009, Davide Longoni