MOVIE THEATRE: TORNA “LOVECRAFT TALES” IN STREAMING

T.E.I.M.T, è il festival di teatro in streaming che vede la collaborazione e l’energia indipendente di Ars Millennia Production, ideatrice del progetto sulla piattaforma “Indiecinema”, dedicata allo streaming di film indipendenti e d’autore. Il festival, giunto alla sua seconda edizione, vuole valorizzare le opere audiovisive realizzate da live teatrali. Partecipe in questo progetto è anche lo spettacolo teatrale LOVECRAFT TALES, scritto e diretto da Mary Ferrara, ispirato e basato sulle novelle di Howard P. Lovecraft. Lo spettacolo sarà disponibile agli utenti nella versione inglese integrale, mentre per la versione in italiano la visione prevede un estratto di 5 minuti. Lo spettacolo sarà disponibile online sulla piattaforma Indiecinema dal 2 al 10 dicembre 2020 e l’accesso è gratuito previa registrazione.

Ispirato ad alcuni racconti dallo scrittore la cui fama è pari a quella di Edgar Allan Poe, LOVECRAFT TALES apre le porte alla narrativa in scena. Due i protagonisti di fantasia, Alexander e Alice Lee, che esploreranno, attraverso l’incontro fortuito delle loro esistenze, il magico e inquietante mondo dell’immaginazione. Le loro storie si legano ad alcuni dei racconti frutto del genio dell’orrore, a tratti tinti dalla poesia romantica che ne marcava un suo altro aspetto. Alexander incontra Alice, o meglio inciampa nel suo diario. Lui ha bisogno del diario di Alice per ricordare, ha necessità di entrare nella fervida fantasia della ragazza per trovare l’origine della sua condizione. Inizia così un viaggio a ritroso che lo porterà verso l’orribile conclusione su quanto gli è accaduto.

Come ha avuto modo di dire in merito allo spettacolo la regista Mary Ferrara: “Perché Lovecraft? Perché è interessante far rivivere da adulti le paure che avevamo da bambini, trasformandole in feticci (forse per sempre). Indagare il genere, oltre che apprezzarlo, mi ha dato la possibilità di pensarlo per il teatro, unendo la narrativa alla drammaturgia attraverso il filo conduttore di un soggetto, senza snaturarli entrambi. Operazione non semplice, considerando i contenuti dei racconti dello scrittore, fantastici, onirici, esploratori del mistero nelle varie forme. Il risultato è soddisfacente, ma il lavoro di costruzione, limatura, ricerca del linguaggio adatto ad una platea formata anche da chi non è conoscitore o amante del genere ha richiesto il trattamento del materiale come se si dovesse proiettare un film piuttosto che assistere ad uno spettacolo dal vivo”.

Per quanto riguarda invece l’esperienza con il Movie Theatre, Mary ha detto: “Quando Isabel Russinova mi ha chiesto di partecipare al festival, ne sono stata molto incuriosita oltre che onorata. Incuriosita perché ho capito che era il momento di scoprire se il lavoro “cinematografico” messo in opera registicamente funziona attraverso lo schermo. L’idea del Movie Theatre apre nuove prospettive per il lavoro teatrale, perché non si sostituisce alla messa in scena dal vivo, necessaria e imprescindibile, ma può spingere gli autori e i registi a sperimentare altri modi di comunicare con il pubblico. E’ la seconda edizione, la strada da percorrere c’è ma confido nel fatto che sia un viaggio che vale la pena intraprendere. La pandemia sta cambiando il nostro modo di relazionarci con tutto ciò che ruota intorno ma soprattutto, con noi stessi. E’ il momento per ogni artista di mettersi in discussione, di andare oltre riappropriandosi del rapporto con la propria arte. Di specchiarsi in quello che fa. Il Movie Theatre ci da questa possibilità”.

Questi sono i link per accedere al festival: https://www.indiecinema.it/browse e quello per accedere a LOVECRAFT TALES: https://www.indiecinema.it/lovecraft-tales.

Buona visione.

A cura della redazione