I SECONDOGENITI

Le Edizioni Armenia ci segnalano l’uscita del romanzo I SECONDOGENITI (336 pagine; 16 euro) di Amy A. Bartol, autrice statunitense pluripremiata per le sue serie avvincenti, che hanno sempre incontrato il favore del pubblico.

Un abile intreccio di intrighi, romanticismo e tensione: sono questi gli elementi fondanti del nuovo romanzo della scrittrice. Con I SECONDOGENITI la sua scrittura travolgente arriva anche in Italia e ci porta a scoprire un eccitante romanzo distopico, che ha come protagonista un’eroina impetuosa e temeraria. Siete pronti a conoscerla e a seguirne le imprese?

Nel Giorno della Transizione, il secondo figlio di ogni famiglia viene preso dal governo e costretto alla servitù. Il diciottesimo compleanno di Roselle St. Sismode arriva con la consapevolezza di due realtà: la prima è che diventerà un soldato per il braccio militare della Repubblica durante la più sanguinosa ribellione della storia; la seconda è che sua madre, primogenita di una famiglia d’elite, è felice di vederla andare via. Sin dalla sua prima infanzia, l’educazione privilegiata di Roselle le ha fatto guadagnare il risentimento dei suoi coetanei secondogeniti. Ora la sua decisione di risparmiare un nemico sul campo di battaglia la segna come traditrice dello stato. Ma Roselle trova un alleato – e altro – nel coscritto secondogenito Hawthorne Trugrave. Mentre le conseguenze delle sue azioni si propagano in tutta la Repubblica, Roselle potrà finalmente decidere il suo destino? O il fato avrà la precedenza su tutto ciò per cui combatte, persino sull’amore?

I primogeniti governano la società.

I secondogeniti sono proprietà del governo.

I terzogeniti non sono neanche tollerati.

Ma qualcosa sta per cambiare…

Che la ribellione abbia inizio!

Amy A. Bartol è una pluripremiata autrice americana. Laureata all’Hillsdale College, vive in Michigan con il marito e i due figli. Oltre a I SECONDOGENITI, ha dato vita alle serie “The Premonition” e “The Kricket” e al racconto breve intitolato “The divided”.

Buona lettura.

A cura della redazione