EMILIANO REALI

Scrittore, blogger, autore di libri per ragazzi e romanzi, Emiliano Reali spesso ha incrociato la propria strada (o meglio la propria penna) con il genere fantastico, per questo lo abbiamo voluto intervistare. Ecco cosa ci ha risposto.

COMINCIAMO CON UNA DOMANDA DI RITO. CHI È EMILIANO REALI?

Un ragazzo alla continua ricerca. E io stesso non so di cosa.

COME HAI COMINCIATO A SCRIVERE?

Per caso, una amica mi fece leggere un racconto col quale voleva partecipare ad un concorso, fui colto dall’impulso creativo, scrissi a mia volta una storia e il concorso lo vinsi io!

VUOI PARLARCI DELLE TUE PRODUZIONI PRECEDENTI, IN PARTICOLAR MODO DI QUELLE A CUI SEI PIU’ LEGATO?

“Ordinary” è stato l’esordio, acerbo, immaturo, che però mi ha consentito di approdare anche al mondo del teatro. La trilogia di Bambi mi ha donato riscontri e visibilità incredibili. “Sul ciglio del dirupo” mi ha permesso di approdare in America. Con “Il cristallo del cuore” e “La reggia di luce” sono entrato nelle scuole. Come faccio a scegliere?

PARLACI ANCHE DELLE ALTRE ATTIVITA’ CHE SVOLGI: GIORNALISTA, BLOGGER, SCRITTORE… E POI?

Scrivo per “Il Mattino” e grazie a questa collaborazione ho avuto l’occasione di conoscere tanti bravi scrittori e personaggi particolari. Sull’HuffPost curo la rubrica Nel giardino delle parole, dove abbino ai libri piante o fiori, adoro infatti il giardinaggio e ho un albero di avocado che mi fa impazzire. Sono un ex giocatore di pallavolo e pratico da molti anni qigong, una disciplina fantastica che aiuta a vivere meglio.

RECENTEMENTE HAI PUBBLICATO PER WATSON EDIZIONI IL ROMANZO “IL SEME DELLA SPERANZA”. CE NE VUOI PARLARE?

E’ un romanzo fantasy a sfondo ambientalista, ma dentro c’è tanto altro. Stanno uscendo recensioni bellissime, mi stanno invitando in TV, in radio, l’attenzione che sta suscitando è incredibile a poco più di una settimana dall’uscita. Inoltre una serie di scuole in tutta Italia lo assegneranno come testo di lettura agli studenti. Insomma, sono felice!

COME E’ NATA L’IDEA DI FONDO DELLA STORIA E A COSA TI SEI ISPIRATO?

Mi sono nutrito fin da piccolo di magia, combattimenti e avventure. Sono cresciuto giocando a Dungeons & Dragons e poi mi sono lanciato pure nel Fantasy dal Vivo. Lividi, graffi, adrenalina, ma tanto divertimento. Quindi per scrivere questo libro ho solamente lasciato parlare il ragazzino dentro di me.

QUAL È STATA LA PARTE PIÙ DIFFICILE NELLA CREAZIONE DEI PERSONAGGI E DELL’AMBIENTAZIONE?

Non ho trovato grandi difficoltà e ho scientemente deciso di suddividere le ambientazioni e i personaggi seguendo una dicotomia precisa che affondasse le radici nelle differenze che intercorrono tra la Terra e Il mondo degli spiriti e delle divinità. Due mondi apparentemente distanti che però si riveleranno intimamente legati.

PENSI CHE IN FUTURO VEDREMO UN SECONDO CAPITOLO? HAI GIA’ IN MENTE QUALCOSA?

Chi può dirlo?! Mai imbrigliare la fantasia, mai ingabbiare la mente!

VISTO CHE ULTIMAMENTE CAPITA SEMPRE PIU’ SPESSO DI LEGGERE MOLTI AUTORI, SIA EMERGENTI SIA AFFERMATI, ANCHE IN FORMATO DIGITALE, SECONDO TE QUALE SARA’ IL FUTURO DELL’EDITORIA? VEDREMO PIAN PIANO SCOMPARIRE IL CARTACEO A FAVORE DEGLI E-BOOK O PENSI CHE QUESTE DUE REALTA’ POSSANO CONVIVERE ANCORA PER LUNGO TEMPO?

Adoro la carta, il profumo e la consistenza dei libri, perciò mi auguro che queste due realtà convivano a lungo. Per scaramanzia non mi pronuncio in una previsione.

IN QUESTI ANNI DI ATTIVITÀ HAI SEMPRE AVUTO UNA PREDILEZIONE PER IL GENERE FANTASTICO. CHE SIGNIFICATO HA PER TE QUESTA TEMATICA?

A dire il vero mi sono destreggiato tra fantastico e realistico, scoprendo che è nelle sfumature che si annidano le differenze, e che nell’essenza questi due filoni non di discostano troppo. Puoi parlare di un mondo incantato e di magia tessendo le trame, per mezzo della metafora, della società nella quale vivi. Oppure partendo dalla monotona routine puoi lanciarti in voli pindarici che aprono scenari inaspettati. La scrittura è un flusso, una corrente, un bisogno, un’urgenza, e come tale non può essere circoscritta in modo rigido. Le etichette non mi sono mai piaciute, né sulle persone, né sulle parole.

VENIAMO A UNA DOMANDA PIÙ GENERALE. DOVE TRAI ISPIRAZIONE PER TUTTE LE TUE STORIE?

Dalla vita, da quello che mi circonda, dalle persone che conosco, da una faccia vista sulla metro, dai miei sogni, dalle mie paure, da ogni sensazione con la quale mi scontro o entra in me.

QUALI SONO I TUOI SCRITTORI PREFERITI?

Per lavoro leggo abbastanza. Non ho uno scrittore preferito, mi lascio colpire dalla buona letteratura, quando poi è ottima mi trafigge e me ne innamoro. Se dovessi citare dei titoli probabilmente proporrei letture fresche che hanno smosso qualcosa in me di recente e che ancora si agitano sotto pelle. Però così offenderei opere che hanno segnato momenti della mia vita passata e che basterebbe aprire nuovamente per esserne invaso. Quindi per non far torto a nessuno posso dire che i miei scrittori preferiti sono quelli in grado di squarciarmi dentro e di fornirmi al contempo la medicina a quel dolore.

E PER QUANTO RIGUARDA I FILM CHE PIU’ TI PIACCIONO, CHE CI DICI?

Adoro i film fantastici, le saghe, quelle pellicole che mi trasportino lontano dai pensieri e dalle preoccupazioni giornaliere. Infilateci poi un drago e non mi staccherò più dallo schermo!

ULTIMA DOMANDA, POI TI LASCIAMO AL TUO LAVORO. QUALI PROGETTI HAI PER IL FUTURO E QUAL È IL TUO SOGNO (O I SOGNI) CHE HAI LASCIATO NEL CASSETTO?

Nel futuro più prossimo non vedo l’ora di incontrare gli studenti che durante l’estate leggeranno “Il seme della speranza”, poi aspetto risposte per altri progetti editoriali. Un sogno nel cassetto? Qualche tempo fa Bambi stava per diventare un film, poi è saltata la produzione e quell’emozione è svanita di botto lasciando un vuoto. Mi piacerebbe trovare un regista o un produttore che voglia portare sul grande, o anche piccolo, schermo quell’irriverente protagonista della mia trilogia.

RESTEREMO SINTONIZZATI ALLORA, MI SA CHE NE VEDREMO ANCORA DELLE BELLE!

Davide Longoni

Fotografie di Cristina D’Andrea

Per saperne di più:

Presentazione libro su Supernova

Presentazione libro su Rete Oro

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Recensione su Affari Italiani

Recensione International Web Post

Recensione Radio Iulm