LA TRILOGIA DI NEVERNIGHT

Oscar Fantastica presenta tutta insieme la trilogia di NEVERNIGHT dell’australiano Jay Kristoff, una delle più interessanti e discusse opere fantasy degli ultimi anni, che ha letteralmente diviso il fandom tra stimatori e detrattori.

L’autore si era già fatto notare con la saga di fantascienza di THE ILLUMINAE FILES, ma per molti con NEVERNIGHT ha dato il suo meglio, alle prese con un mondo fantasy spietato, che richiama a tratti quello di George R. R. Martin in attesa ancora degli ultimi capitoli, mentre questa almeno è una saga conclusa.

I tre libri, MAI DIMENTICARE, I GRANDI GIOCHI e ALBA OSCURA, possono essere scambiati per romanzi young adult, ma non lo sono di certo: l’autore porta in un mondo alternativo che ricorda, per suo volere, Venezia e Roma nel Rinascimento, con scontri, violenza, sesso, intrighi, magie, agnizioni, complotti. Tutto questo è sottolineato da uno stile nuovo, diretto, che alterna i flashback in corsivo al presente in carattere normale, e che sceglie soluzioni grafiche del testo per sottolineare gli eventi e la svolte più importanti, una cosa non così diffusa nella letteratura “per grandi” e per questo molto intrigante.

Fin dall’inizio Jay Kristoff rivela che non ci sarà un lieto fine per la sua (anti) eroina, alla quale comunque ci si affeziona: Mia Corvere, una Arya Stark più cattiva, è la figlia di un rivoluzionario che vede massacrare la sua famiglia quando ha solo dieci anni e dedica il resto della sua non lunga vita alla vendetta. Mia vive una vita in fuga, con come unica compagnia il fantasma magico del suo gatto, visto che ha il potere di parlare con le ombre dei morti, cosa che la porterà a bussare alla porte di un sicario in pensione, diventando l’apprendista della setta di assassini la Chiesa Rossa, che ha giurato morte e vendetta contro gli stessi potenti che hanno distrutto la sua famiglia. Mia si dimostrerà la migliore di tutti gli apprendisti e entrerà nel gruppo ristretto delle Lame della Lady of the Blessed Murder, arrivando sempre più vicino al suo scopo, a qualsiasi costo. Gli appassionati di fantasy troveranno nelle pagine di questi tre libri echi di Martin, ovviamente, ma anche di altre opere mature, come la saga de LA SPADA DELLA VERITÀ ma anche l’infinito manga BERSERK di Kentaro Miura, con un personaggio spietato, una nuova incarnazione di due archetipi del fantasy, la guerriera e la maga, anche icona LGBT, in una vicenda che racconta comunque una crescita e una ricerca di una propria identità.

I tre volumi hanno anche nell’edizione italiana la bella impostazione grafica di copertina realizzata da Cherie Chapman con le immagini di Kerby Rosanes, evocativo e originale.

Elena Romanello