QUATTRO ANNI NELLA ZONA MORTA

Saremo anche ripetitivi nello stupirci e nel ricordare i bei tempi andati, ma alla fine pian piano, passo dopo passo, giorno dopo giorno, notizia dopo notizia, “La Zona Morta” è arrivata anche a festeggiare quattro anni di attività nella Rete e se ci voltiamo indietro ci rendiamo conto davvero di quanta strada abbiamo fatto insieme… già, INSIEME, perché è proprio insieme a voi che abbiamo percorso questa lunga strada ed è sempre insieme a voi che siamo cresciuti!

E se diamo un’occhiata alle cifre dell’anno scorso, beh ci rendiamo davvero sempre più conto di quanto siamo cresciuti: se allora le vostre visite oscillavano tra le 400 e le 500 al giorno, oggi siamo tra le 500 e le 600 di media ma con frequenti punte che superano le mille visite quotidiane. Se un anno fa avevamo da poco superato le 250mila visite… oggi stiamo per tagliare le 400mila utenze, il che significa, facendo una media dei nostri quattro anni di vita, 100mila visite all’anno! E pensare che quando eravamo una fanzine nei primi anni Novanta del secolo scorso avevamo una tiratura di 100 (dicasi cento!) copie a numero!

E se i traguardi tecnici sono importanti, non sono da meno quelli ottenuti dal punto di vista contenutistico.

Durante l’ultimo anno di attività vi abbiamo dato come sempre articoli, dossier, schede e interviste di un certo spessore, cercando di spaziare continuamente a 360 gradi nel mondo del fantastico, toccando ogni genere, ogni espressione e ogni argomento per potervi dare quotidianamente una motivazione in più per venirci a trovare.

Abbiamo dato spazio a nuovi collaboratori e a nuovi autori che ci hanno regalato molte soddisfazioni: tra i tanti (perché davvero sono stati tanti) non possiamo non menzionare chi ci ha dato una certa continuità come Gordiano Lupi. Polissena Cerolini ed Elena Romanello tra gli articolisti, mentre tra gli scrittori vogliamo ringraziare Eva Bassa che ci ha permesso di pubblicare il suo romanzo illustrato “L’Alba della Magia” e che ora ci sta tenendo compagnia con “Bologna Zombie” e Roberta Lilliu che, dopo aver esordito con alcuni racconti liberi, si sta impegnando nel narrarci le storie de “La cacciatrice di spiriti”.

Ma non è tutto, perché abbiamo anche aperto collaborazioni con alcuni siti simili ai nostri con ottimi risultati, tra cui “CloseUp” e “Italia parallela”, cosa che ci ha permesso di ampliare l’offerta delle nostre proposte, restando come sempre attaccati al tema di fondo che ci spinge ad andare avanti da anni e che vi spinge a sostenerci: la Passione per un genere che molti considerano di nicchia, ma che invece per noi, e per voi, è quanto di meglio possa esserci.

Anche quest’anno le iniziative che ci hanno riguardato direttamente sono state tante: per cominciare compie infatti due anni proprio in questi giorni “La Zona Morta Magazine”, che ci permette di darvi in formato cartaceo la versione riveduta, corretta e ampliata di molti articoli e dossier pubblicati sul sito, tornando un po’ alle origini di tutto. E poi ancora il “Trofeo La Centuria e La Zona Morta” che ormai veleggia verso la quarta edizione, il cui nuovo bando sarà pronto a breve. E visto che non ci bastava il fantasy, come avrete visto, abbiamo raddoppiato i nostri sforzi presentandovi anche un concorso dedicato alla fantascienza con il trofeo “Microscifiction”, organizzato come sempre insieme agli amici dell’associazione “La Centuria” e con la collaborazione del “Mu.Fant, museo-lab del Fantastico e della Fantascienzadi Torino e con la “Fantacon 2011”.

Insomma, anche quest’anno non ci siamo davvero mai fermati!

E per festeggiare degnamente questi quattro anni insieme, troverete la consueta pagina intera di articoli nuovi di zecca in cui abbiamo cercato di abbracciare tutte le nostre categorie: ben dieci nuovi pezzi da leggere tutti d’un fiato, sperando come sempre di farvi cosa gradita.

A voi non resta altro da fare che continuare a seguirci, come avete sempre fatto, mentre a noi non resta che ringraziarvi per essere sempre stati con noi!

Prossimo traguardo, ovviamente i cinque anni: il nostro primo lustro! Tanti auguri alla Zona Morta! Lunga vita alla Zona Morta!

Arrivederci nell’aldilà!

Davide Longoni