CANNIBAL HOLOCAUST 2 E OUT OF MY BRAIN: LA CENSURA SI ABBATTE SU NICOLA PESCE EDITORE

Nicola Pesce Editore torna alla carica con due grandi opere che stanno facendo discutere il mondo social, al punto che Facebook e Instagram hanno addirittura censurato la messa online delle copertine: stiamo parlando della sceneggiatura inedita a fumetti del mai realizzato CANNIBAL HOLOCAUST 2 di Ruggero Deodato disegnata da Miguel Ángel Martín e del saggio OUT OF MY BRAIN dedicato proprio al genio dell’artista spagnolo Miguel Ángel Martín.

Certo, sia Ruggero Deodato sia Miguel Ángel Martín sono abituati a essere censurati, in passato è successo parecchie volte, per poi essere riabilitati appieno gli anni successivi, ma che nel 2018 questi due artisti siano ancora vittime di azioni di questo genere lascia alquanto perplessi.

In ogni caso noi ve li presentiamo più che volentieri, iniziando proprio da CANNIBAL HOLOCAUST 2 (112 pagine; 19,90 euro): si tratta della sceneggiatura inedita del sequel del film cult Cannibal Holocaust, illustrata da Miguel Ángel Martín in uno splendido volume interamente a colori.

Censurato per più di metà della pellicola in oltre 20 nazioni, Cannibal Holocaust detiene l’eccelso primato di film più censurato della storia e ha generato negli anni una miriade di pellicole che si sono ispirate o che hanno semplicemente omaggiato il lavoro controverso del regista Ruggero Deodato. Ne è un esempio il recente The Green Inferno del regista Eli Roth, dichiaratosi grande fan di Deodato. L’unica opera del comicdom altrettanto censurata è Psychopathia Sexualis, sempre del maestro spagnolo Miguel Ángel Martín.

Questo volume, che vede come mediapartner la rivista di approfondimento cinematografico Nocturno, contiene il trattamento originale del sequel del film di Ruggero Deodato, scritto di suo proprio pugno, fittamente illustrato da Martín, un’opera del tutto inedita ed inaspettata. Vi segnaliamo inoltre che di questo volume esiste una edizione limitata in sole 100 copie, con una sovraccoperta differente: bianca, senza sfondo verde e senza il disegno della donna impalata in copertina. La particolarità di questa cover è che ogni singola copia verrà numerata e disegnata da Miguel Ángel Martín durante il “Lucca Comics & Games 2018” e autografata da Ruggero Deodato, che firmerà il volume con la frase “Monsieur Cannibal Ruggero Deodato”. Sopra la carta bianca di ogni copia infine verrà applicata una pellicola trasparente per preservare il disegno.

E passiamo a OUT OF MY BRAIN (250 pagine; 12 euro), che è il primo saggio interamente dedicato a Miguel Ángel Martín, l’artista più censurato della storia del comicdom.

Irriverente, provocatorio, trasgressivo, iconoclasta, estremo e pornografico sono alcuni degli appellativi più ricorrenti a cui si continua ad accostare il nome di Miguel Ángel Martín, l’autore spagnolo che in Italia giunge alla notorietà con lo scandalo giudiziario seguito alla pubblicazione nel 1995 di Psychopathia Sexualis, considerato il fumetto più violento mai realizzato. Negli anni Martín è andato rivelandosi tra i più lucidi e spietati interpreti della contemporaneità, di cui, con le sue storie e i suoi disegni, mette in luce gli aspetti paradigmatici e conturbanti, divenendo, al pari di altri maledetti come Sade o Burroughs, autore di culto.

OUT OF MY BRAIN è in assoluto il primo lavoro organico che tenta di esplorare l’universo affascinante e destabilizzante dell’osannato fumettista iberico, un saggio analitico alternato ad un’intervista “pop” per definire i passaggi e le tappe di un percorso creativo entusiasmante, che ha visto il formarsi di un inconfondibile segno stilistico e di una visione dissacrante, la nascita di un mito delle nuvole parlanti, Brian The Brain, e l’affermazione di un genio dell’arte sequenziale.

A cura della redazione