UN INSOLITO E MYSTERIOSO AUTUNNO PER ENIGMA EDIZIONI

E’ un periodo di grande fermento questo autunno, che vede Enigma Edizioni uscire con nuovi libri e in lavorazione con altrettante incredibili novità. La casa editrice, specializzata nella cultura dell’insolito e del mysterioso, sta ampliando il suo catalogo e le tematiche presenti nelle sue collane e ha da poco ristrutturato il proprio negozio online rendendolo ancora più snello e agevole per gli acquisti.

Vediamo le novità che ci aspettano in questo periodo cominciando da IL FUMO DI SATANA TRA LE MURA VATICANE (244 pagine; 16,90 euro) di Zeno Ferigo.

Più volte nel corso dei secoli il vento ha scosso la casa di Dio con raffiche anche più intense di quelle attuali. Più volte il fumo di Satana si è infiltrato nelle stanze più sacre dei sacri palazzi, come ebbe a lamentare Paolo VI. Un ambiente come quello vaticano sembra fatto apposta per scuotimenti e infiltrazioni data la sua scarsa trasparenza, l’ostinata paura di aprirsi al mondo, l’atmosfera che sempre si crea in una corte dove un sovrano assoluto regna su uomini senza famiglia. Il che spiega quasi da solo perché le storie vaticane abbiano dato vita ad un intero filone narrativo. E sulla medesima lunghezza d’onda si pone anche questo libro.

Dopo una breve parentesi sull’analisi storico-geografica della città del Vaticano e sulla sua struttura, vengono illustrate le varie istituzioni cattoliche che ruotano attorno alla Chiesa e ai loro umani contrasti. La lotta ormai avviene alla luce del sole senza esclusione di colpi nell’ottica di inserire ai vertici delle stesse persone appartenenti al loro ordine, al fine di poter dominare certi settori cardine. In particolare viene evidenziata la nascita e la vita dei gesuiti, dell’Opus Dei, dello Ior e i loro collegamenti – più o meno nascosti – con la massoneria. L’opera prosegue poi con un triplice omicidio-suicidio tra le guardie svizzere, in un’area in cui paiono inserirsi i servizi segreti degli stati dell’Europa comunista e avvolto ancora nel mistero, malgrado le risultanze ufficiali degli organi della giustizia vaticana. Nei rituali degli omicidi moderni, spesso accade che, dopo l’evento, segue il depistaggio che mira ad accollare la responsabilità ad altri e, in definitiva, al sistematico occultamento della verità.

E non diversamente sembra essere accaduto anche tra le mura vaticane, dove intrighi e tradimenti si verificano come in tutti gli stati del mondo. Sul punto l’autore espone una sua ipotesi teorica, mai trattata dai numerosi libri che hanno analizzato l’argomento, mascherandola come “onirica visione” e ritenendo di veder coinvolti i servizi segreti di alcuni paesi dell’est europeo. Vengono infine sollevati dubbi su fatti misteriosi che non hanno mai trovato soluzione chiara: dal caso di monsignor Stenico alla morte di Papa Luciani, dalla scomparsa di Manuela Orlandi all’attentato a papa Wojtyla, sino al duplice scandalo Vatileaks. Sono pagine di storia che probabilmente rimarranno sigillate con i loro segreti, continuando a sollecitare la legittima curiosità di quanti diffidano delle coincidenze e delle verità manovrate: mille piste e nessuna verità!

Passiamo ora a parlare di PSICOSPIE – VIAGGIO NEGLI ARCHIVI SEGRETI DEL PARANORMALE (146 pagine; 15,00 euro) di Alfredo Lissoni.

Stati Uniti, 1969: in una base segreta un team di sensitivi capta una serie di messaggi trasmessi telepaticamente dall’astronauta Edgar Mitchel a bordo dell’Apollo 14.

Padova, 1982: gli agenti del Nocs fanno irruzione nel covo in cui le Brigate Rosse tengono sequestrato il generale James Lee Dozier. Le caratteristiche della stanza corrispondono alla descrizione fatta da un sensitivo al servizio della CIA.

Bonn, 1994: due ricercatori russi affermano che il KGB avrebbe sviluppato un procedimento in grado di trasformare i soldati sovietici destinati al fronte afgano in automi senza paura.

Durante la Guerra Fredda gli Stati Uniti non soltanto ingaggiarono con l’Unione Sovietica una corsa al riarmo nucleare relativamente evidente, ma ne ingaggiarono anche una segreta per lo sviluppo di armamenti non convenzionali. Lo sostiene lo studioso Jan Wiesemann, autore di una tesi di laurea sulle Covert Actions, le operazioni segrete dei servizi di Intelligence, presentata all’Università inglese di Birmingham. “Mentre le agenzie di Intelligence (che prima della Seconda Guerra Mondiale avevano semplicemente giocato un ruolo di supporto nell’ambito del governo) continuavano a incrementare il loro potere, la stessa cosa accadde ai finanziamenti spesi nello sviluppo di tecniche particolari”, ha scritto il giovane laureando.

La cronaca sembra dargli ragione.

Novembre 1995. La notizia fuoriesce dagli archivi della CIA a Langley, Stati Uniti. Per oltre vent’anni, per la modica spesa di 32 miliardi di lire, i servizi segreti americani si sono serviti di medium e sensitivi per le loro attività clandestine. In particolare, per rintracciare Ghedda nel 1986; per scoprire, nel 1979, dove fossero i nuovi sommergibili atomici dei sovietici; e infine per individuare le centrali al plutonio dei nordcoreani.

Il libro, che raccoglie i fatti e le testimonianze dirette, è un viaggio negli archivi segreti del paranormale in America, Russia e Medioriente.

Alfredo Lissoni è giornalista e scrittore. Autore di programmi radiotelevisivi e consulente esterno per trasmissioni RAI e Mediaset, spesso in tv, lo studioso ha realizzato diverse opere multimediali per Peruzzo. Ha all’attivo oltre 20 libri.

Chiudiamo infine questa carrellata con un documentario in dvd veramente interessante: si intitola VIMANA, I CARRI VOLANTI DEGLI DEI (31 minuti; 10 euro; in italiano e in inglese).

Cosa si nasconde dietro il mito dei Vimana, i carri volanti degli dei menzionati in molti Veda, gli antichi testi indiani? Lo scopriamo indagando le radici del “Vymanika Shastra”, un manoscritto misterioso depositato nei primi anni del 1900 nella biblioteca di Baroda, in India. Un libro che rivela segreti tecnologici straordinari per la sua epoca. Un viaggio affascinante tra antichi testi incisi sulle foglie di palma, archeologia e pittura indiana, in cui la leggenda incontra la scienza.

Nel 1919 è depositato presso la biblioteca dello stato del Gujarat in India un libro che avrebbe sconvolto il mondo nei decenni successivi. Il suo titolo è “Vymanika Shastra” che, in antico sanscrito, significa “trattato sulle macchine volanti”.

Il manoscritto descrive i Vimana, gli antichi carri volanti degli dei indiani, macchine che compaiono nei più antichi testi vedici risalenti anche ad oltre 2000 anni prima di Cristo. Con estrema ricchezza di dettagli tecnici, il libro fornisce le istruzioni su come devono essere costruiti questi velivoli, come si pilotano, quali sono le apparecchiature presenti a bordo: motori, radar, armi futuristiche, etc. Sono tecnologie che non erano minimamente immaginabili all’inizio del ‘900, e forse neppure oggi…

Com’è possibile? Chi è l’autore di questo libro che potrebbe mettere in discussione la storia dell’intera umanità?

Diretto da Diego D’Innocenzo, prodotto da TERRA ed editato da Enrico Baccarini, il dvd vi accompagnerà in un viaggio veramente insolito e mysterioso… come da buona prassi per Enigma Edizioni.

Buona lettura e buona visione!

A cura della redazione