IL MOSTRO DI FIRENZE – COMPARAZIONE CON CASI ANALOGHI DI SERIAL KILLING

Un altro colpaccio messo a segno dal nostro Daniele Vacchino è il suo ultimo saggio intitolato IL MOSTRO DI FIRENZE – COMPARAZIONE CON CASI ANALOGHI DI SERIAL KILLING (180 pagine; € 13,90 la versione cartacea e 7,99 quella in digitale), pubblicato da Novilunio Stampe Amatoriali nella collana Il buco nero alla fine del continuum.

Il Mostro di Firenze era un lust murderer, un omicida seriale che uccideva a scopo di libidine. Apparteneva alla sotto-categoria degli assassini seriali di coppiette. Tra i cacciatori di coppiette vi furono il Fantasma di Texarkana, Zodiac e il Mostro di Cuneo.

Il saggio si impone il compito di svelare un modo diverso di guardare al caso del maniaco di Firenze, attraverso la comparazione con altri assassini seriali. Il Mostro di Firenze apparirà in tutte le sue peculiarità, ma anche in tutte le affinità con altri assassini seriali. Fino alla proposizione del caso di El Psicópata, un serial killer di coppiette che terrorizzò, con i suoi omicidi e le sue escissioni, il Costa Rica nel periodo immediatamente successivo all’ultimo delitto del Mostro di Firenze…

“Ma come? Un nuovo saggio sul Mostro di Firenze? Era proprio necessario?” sono le domande che molti si porranno e che ci siamo posti anche noi.

In seguito alle ultime ipotesi di indagini e piste messe in circolo da giornalisti, che prevedono l’esistenza di una “pista nera” alle spalle del Mostro, o addirittura un coincidere della figura di Zodiac Killer con quella del Mostro, ci è sembrato opportuno mettere in commercio un libro che avesse il compito di inquadrare la materia alla luce della criminologia, con uno studio di comparazione tra il caso del Mostro di Firenze e quelli di serial killer che presentassero profili analoghi. Senza con questo voler mettere da parte l’idea di ispirare nuovi possibili sentieri di indagine. Il saggio, infatti, contiene uno studio, che ci sentiamo di dire che è il primo effettuato in Italia, su un serial killer di coppiette che ha imperversato in Costa Rica. El Psicópata, questo il nome affibbiato dalla stampa locale al maniaco, presenta con il Mostro di Firenze raggelanti somiglianze. Inoltre, le coincidenze di tempi e le somiglianze procedurali instaurano tra le due figure un raggelante collegamento.

“Niente confessioni, nessuna lettera firmata e nessuna verità accertata” ci tiene a sottolineare l’autore. “Si tratta di un interessante spunto, che può contenere una verità sconcertante e ancora tutta da accertare. Per ora siamo solo a livello di suggestioni… Il vero obiettivo è quello di offrire al lettore un modo nuovo di guardare alla storia del Mostro di Firenze”.

Ecco i capitoli del testo:

- Introduzione

- Cronologia dei principali eventi

- Oltre l’orizzonte degli eventi

- 1968

- 1974

- I prodromi della follia

- Le escissioni

- I serial killer di coppiette

- 1985

- Affinità & divergenze tra il Mostro di Firenze e il Green River Killer

- Comparazione tra il caso del Mostro di Firenze e un caso indecifrabile: il Killer della stazione di Perpignan

- Spiragli di indagine su un complicato caso di serial killing di coppiette

- Postfazione.

Buona lettura.

A cura della redazione