CHALLENGER

Vogliamo portare alla vostra attenzione l’uscita del romanzo “Challenger” di Guillem López pubblicato da Eris Edizioni nella collana di narrativa “Atropo”, la tappa inaugurale del viaggio alla scoperta delle voci più interessanti e innovative del panorama internazionale.

Guillem López è il nuovo volto della letteratura spagnola. Un autore che negli ultimi anni ha conquistato il pubblico e la critica europea e statunitense. Paragonato a Raymond Carver e a Philip K. Dick, la sua è una scrittura avvincente e immediata che ricorda i meccanismi narrativi di alcune delle serie televisive più seguite. “Challenger”, il suo terzo romanzo, è la sua prima opera ad arrivare in Italia ed è un piccolo gioiello narrativo, un libro pieno di realismo per raccontare l’ignoto… un ottimo mix fra le storie incrociate di Carver, la narrazione di Don DeLillo, il fantastico di Murakami e le realtà visionarie di Dick e Vonnegut.

Sviluppato attorno alla tragica esplosione della navetta spaziale Challenger avvenuta il 28 gennaio 1986 nei cieli della Florida, il romanzo di Guillem López è un caleidoscopio di storie, 73, proprio come i secondi trascorsi dal lancio all’esplosione dello shuttle. Quel giorno a Cape Canaveral, alle 11:38 del mattino, ha inizio il decollo della navetta spaziale Challenger: il lancio è trasmesso in diretta televisiva e gli studenti a scuola presto seguiranno una lezione di scienze trasmessa dallo spazio. Ma dopo soli 73 secondi un’esplosione disintegra il velivolo uccidendo i sette membri dell’equipaggio. Guillem López si concentra proprio su questo evento che segnerà l’immaginario collettivo di un’intera generazione e lo fa raccontando 73 frammenti di vita di persone che si muovono tra Miami e i suoi dintorni mentre lo shuttle viene preparato e lanciato, mentre continua a esplodere all’infinito sugli schermi televisivi. Ed è la città di Miami infatti che fa da sfondo ed è essa stessa protagonista della tragedia che si consuma nei suoi cieli. L’esplosione dello shuttle costituisce una rottura nel flusso indifferenziato del reale che separa e al tempo stesso unisce il mondo reale e un’infinità di mondi possibili, la realtà e la finzione, i nostri sogni e i nostri incubi.

“Challenger” è un romanzo corale che rompe ogni barriera tra generi narrativi, un puzzle di eventi e personaggi apparentemente scollegati che genera un meccanismo perfetto dove ogni capitolo è la piccola rotella di un ingranaggio più complesso, in cui l’esplosione della navetta spaziale separa e al tempo stesso unisce il mondo reale e un’infinità di mondi possibili.

“Challenger” sfreccia a tutta velocità nei cieli della letteratura e rompe le barriere tra i generi affrontando la fantascienza e il fantastico da una prospettiva insolita: il fantastico non appartiene solo al mondo oscuro dell’invisibile, anche la luce e i colori di Miami nascondono universi insoliti che racchiudono molte realtà.

Con “Challenger”, Eris Edizioni inaugura il suo viaggio alla scoperta delle voci più interessanti e innovative del panorama della narrativa internazionale.

Un particolare non secondario: come dicevamo, il romanzo è un puzzle di storie diverse e l’autore lascia così al lettore il compito di riconoscere e far combaciare i vari pezzi. Il piacere di un libro del genere non si esaurisce perciò nella sola lettura, la sua rete di rimandi e corrispondenze stimola il lettore a ripercorrerne la trama cercando di rintracciare i vari collegamenti. Per facilitare il compito di riconoscere e far combaciare i pezzi del puzzle, il volume sarà impreziosito da una mappa speciale della città di Miami sulla quale il lettore potrà segnare gli incroci narrativi che riuscirà a individuare.

Inoltre in apertura di ogni capitolo le illustrazioni di Sonny Partipilo aiutano il lettore a entrare nel mondo di ciascun personaggio senza però imporre una visione univoca proprio perché, grazie anche alla tecnica dello scratchboard, l’immagine risulta stratificata, ricca di molteplici significati che sta al lettore scoprire grattando via, proprio come fa l’illustratore, lo strato superficiale per lasciar affiorare il ritratto del singolo personaggio, straordinario e comune al tempo stesso.

Buona lettura.

A cura della redazione