TESTA D’UOVO

Esce per Vaporteppa un nuovo volume della collana “Bizarro Fiction”: questa volta tocca al romanzo breve “Testa d’Uovo” (originale: The Egg Man”; 125 pagine; 2,99 euro) di Carlton Mellick III disponibile su Amazon: una storia cupa, triste, di arte originale e amore malato, ambientata in una distopia capitalista.

In una Terra alternativa in cui gli uomini si riproducono come insetti e i bambini sono proprietà delle corporazioni, solo i più adatti possono sopravvivere. Una distopia in cui le persone nascono con uno dei sensi più sviluppato degli altri quattro, e questo influenza tutta la loro vita. Lincoln sta affrontando il mondo per la prima volta dopo essere stato educato e cresciuto per tutta la vita dalla Georges Organization, una corporazione che crea artisti. Lincoln è un pittore, ma il suo senso dominante è l’olfatto e questo è un grosso problema perché solo chi ha un’ottima vista può diventare un grande pittore. Poco considerato dalla sua stessa corporazione, Lincoln si ritrova sbattuto a vivere in periferia, in un edificio fatiscente popolato da operai della vicina acciaieria. Lì incontra Lucy, una ragazza stramba e sempre sporca, che vive passando da un compagno all’altro. Sarà proprio nel degrado e nella puzza di Lucy, per lui intollerabili, che Lincoln potrà trovare la propria originalità come artista e l’amore. Lucy, divenuta la musa di Lincoln, lo trascina alla scoperta della verità dietro il misterioso Testa d’Uovo che vive nell’appartamento accanto. Chi è quel tizio con un gigantesco cervello, tanto grande da non poter mai uscire di casa?

Carlton Mellick III è nato nel 1977 a Phoenix, in Arizona. È uno degli autori principali della “Bizarro Fiction”. Ha pubblicato decine tra romanzi e romanzi brevi, quasi tutti con Eraserhead Press. Ama scrivere segregandosi per settimane in un motel, senza contatti col mondo esterno, dormendo il meno possibile e lavorando il più possibile fino a raggiungere uno stato mentale in cui anche i sogni che fa trattano ciò di cui sta scrivendo e lo ispirano.

Buona lettura.

A cura della redazione