IPPOCAMPO

Torna Alda Teodorani con “Ippocampo” (3,99 euro), uscito solo in formato e-book per Delos Digital (formato kindle su Amazon.it o epub sugli altri store), un nuovo romanzo che apre una collana tutta dedicata alla Regina Nera, un nuovo angosciante libro dalla più grande autrice noir italiana. Di lei Dario Argento disse: “I racconti di Alda Teodorani sono simili ad alcuni dei miei incubi più profondi”.

Autrice di una quindicina di romanzi, l’ultimo dei quali uscito nel 2011, Alda Teodorani, regina italiana dell’horror e del thriller torna ora con questo “Ippocampo”, un nuovo lavoro che segue le vicende di un gruppo di ragazze in cura presso un life trainer, una sorta di psicologo che affronta le loro ossessioni sessuali. C’è un omicidio, e poi un altro, e ben presto appare chiaro che il killer sta cercando di uccidere tutte le ragazze del gruppo.

La scrittura di Alda Teodorani è soffice, scorrevole, armoniosa, e forse anche per questo quando diventa tagliente fa ancora più male.

“Ippocampo” è il primo titolo della nuova collana di Delos Digital, “Alda Teodorani, la Regina Nera”, che pubblicherà vari testi di questa grande autrice direttamente in e-book.

Vediamo però nel dettaglio la trama di quest’opera che apre i battenti alla collana. L’ippocampo è una zona del cervello che ha una forma simile al cavalluccio marino e che secondo alcuni controlla l’inibizione. E l’inibizione è il pane quotidiano di Carlo Winters, life coach, terapista di problematiche sessuali che ha in cura alcune donne. Quando una di loro viene uccisa l’orrore si abbatte sul gruppo, ma è solo l’inizio, perché ne viene uccisa un’altra e poi un’altra. E il dolore per l’amica uccisa si trasforma ben presto nel cappio dell’angoscia per la propria stessa vita.

Alda Teodorani è tra i maggiori autori noir e horror italiani. Dall’esordio all’inizio degli anni Novanta è stata al centro della scena italiana del romanzo di genere: dalla fondazione del Gruppo 13, in cui militava con Lucarelli, Fois, Machiavelli, al movimento della Gioventù Cannibale, alla nascita della corrente Neo-Noir. Dai suoi racconti sono stati tratti film, opere teatrali, fumetti. Tra le opere più note Giù nel delirio (Granata Press, 1991), Belve (Addictions, 2003), I sacramenti del male (Mondadori, 2008), e le due antologie Sesso con coltello (Stampa Alternativa 2001) e La Signora delle torture (Addictions, 2004) di prossima pubblicazione con Delos Digital. Recentissimi il romanzo Gramsci in cenere (Stampa Alternativa) e il primo libro di poesia, Ti odio poesia (Edizioni deComporre).

Buona lettura.

A cura della redazione