JODI

Vi segnaliamo il graditissimo ritorno di uno scrittore italiano tra i migliori sulla piazza: stiamo parlando di Fabio Monteduro che con “Jodi” (Edizioni A.Car.), il suo quarto romanzo, continua nella sua ricerca di fondere tra di loro due generi molto vicini ma che non sempre riescono a rispecchiarsi uno nell’altro: il thriller e l’horror.

In particolare, questa storia ci pone una domanda essenziale: conosciamo davvero chi abbiamo accanto? Siamo certi che le persone che ci sono vicine, siano davvero chi dicono di essere o che noi crediamo che esse siano? Basta un attimo, una leggera spinta del destino e tutto ciò che è chiaro e crediamo stabilito, diventa improvvisamente indecifrabile.

Questo nuovo romanzo di Monteduro è un thriller, con tutti gli elementi del poliziesco, declinato in noir esoterico e con il consueto (per l’autore) finale a sorpresa, in quel coup de théâtre che è la sua cifra stilistica più originale.

Ma “Jodi” (168 pagine, 12.00 euro) in realtà, è anche più di tutto questo.

C’è il delitto – preterintenzionale – che quasi (quasi…) resta impunito e c’è, prima ma anche collateralmente, l’assassino seriale che stuzzica e manda in crisi gli investigatori, con messaggi impliciti ed espliciti; c’è la polizia e la magistratura a caccia dei colpevoli, ma anche in lotta tra loro, per questioni di potere; c’è un protagonista quasi occulto, in sottofondo e c’è chi pensa di essere sfuggito al castigo ma che invece sarà punito… non dalla giustizia, ma…e questo è il finale sorprendente.

Un romanzo che non mancherà di richiamare alla memoria del lettore, storie sinistre del presente e del passato e che rievocherà atmosfere gotiche dei maestri di questo genere letterario.

Dello stesso autore vi segnaliamo anche “So Chi Sei… ed altre ossessioni” (2004), “Avamposto dell’Inferno” (2005) e “Anima Nera” (2008).

Per altre informazioni vi rimandiamo al sito di Fabio Monteduro.

A noi non resta altro da fare che augurarvi buona lettura!

Davide Longoni