IL CIRCOLO DELL’ARCA II – 1: SHERLOCK HOLMES E IL CIRCOLO DELL’ARCA

Dopo il grande successo della prima stagione, torna Roberto Guarnieri con “Il circolo dell’Arca II” e con un nuovo e-book ad aprire la seconda serie intitolato “Sherlock Holmes e il Circolo dell’Arca” (66 pagine; € 2,99), pubblicato come sempre da Delos Digital.

Cos’è accaduto ai gatti di Londra? E cos’è quella strana erba rossa che cresce ovunque? Un mistero da risolvere per John Fox e il suo nuovo alleato.

All’inizio sembrava un mistero di second’ordine, giusto un passatempo tra una missione e l’altra per John Fox e il suo Circolo dell’Arca, il gruppo al servizio della Regina Vittoria incaricato di occuparsi di problemi… fuori dall’ordinario. Un quartiere di Londra tranquillo, salvo un paio di piccoli problemi: tutti i gatti erano spariti (e anche i topi, se è per quello). E una strana erba rossa cresceva dappertutto infestando strade e giardini. Ma l’area interessata dal fenomeno si stava allargando e dopotutto il problema forse era davvero più grave del previsto, se oltre a John Fox se ne stava occupando anche il più famoso consulente di Scotland Yard…

“In questa serie, ci racconta Roberto, per ogni uscita c’è un co-protagonista famoso. Nel primo episodio Sherlock Holmes e poi via via Nikola Tesla, Arsenio Lupin, ecc.”.

Roberto Guarnieri, classe 1963, è un ingegnere civile e lavora nell’amministrazione comunale della sua città (Civitanova Marche). È appassionato di fantascienza, fantasy, archeologia e tematiche sui misteri delle antiche civiltà perdute. Ha pubblicato diversi racconti su riviste (“Delos”, “Altrisogni”, “Writers Magazine Italia”, “Carmilla”, “Urania”) e antologie (tra le più importanti le serie 365 racconti e Il Magazzino dei Mondi, tutti della Delos Books, oltre ad altre delle Edizioni Scudo). Ha frequentato nel 2012 un corso on-line di scrittura creativa con Franco Forte. È stato finalista al “Premio Blackwood Algernon 2012”, al Trofeo La Centuria e La Zona Morta 2012 al “Premio Urania Stella Doppia 2013”, al premio della rivista “Effemme 2013” e al “Premio Robot 2014”.

Buona lettura.

A cura della redazione