BLADE TRINITY

SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Blade: Trinity
Anno: 2004
Regia: David S. Goyer
Soggetto: basato sul fumetto omonimo della Marvel Comics
Sceneggiatura: David S. Goyer
Direttore della fotografia: Gabriel Beristain
Montaggio: Conrad Smart e Howard E. Smith
Musica: Ramin Djawadi e RZA
Effetti speciali: Brent Baker, Rory Cutler, Mark Setrakian, Joe Bauer e Kazuhiro Tsuji
Produzione: Peter Frankfurt, David S. Goyer, Lynn Harris e Wesley Snipes
Origine: Usa
Durata: 1h e 53’
 
CAST
Wesley Snipes, Kris Kristofferson, Dominic Purcell, Jessica Biel, Ryan Reynolds, Parker Posey, Natasha Lyonne, John Michael Higgins, Triple H, Mark Berry, Callum Keith Rennie, Paul Levesque
 
TRAMA
I vampiri riescono a incastrare Blade il “Diurno”, incolpandolo della morte di un umano (in realtà un familiare travestito da vampiro), uccisione avvenuta al termine di un inseguimento automobilistico. Blade, ripreso dalla televisione e ricercato dall’FBI, viene scovato nel suo rifugio: allora il suo mentore e amico, Abraham Whistler, fa esplodere tutto l’edificio, sacrificando se stesso per proteggere i segreti e la vera identità del più temuto cacciatore di vampiri, il cui vero nome è Eric Brooks, nato da una donna morsa in gravidanza: Blade è quindi un mezzo vampiro, soprannominato il “Diurno” per la sua capacità di resistere alla luce solare.
Dopo esser stato catturato da una polizia corrotta che lo lascia alla mercé dei vampiri, il Nostro viene aiutato a scappare da un gruppo di umani cacciatori di “non morti”, i “Nightstalkers”, una cellula, dotata di armi tecnologicamente avanzate, che fa parte di una più ampia organizzazione per la lotta contro la minaccia vampiresca nel mondo, capitanati da Hannibal King e Abigail Whistler, la figlia di Abraham. Il gruppo, di cui fa parte anche una biologa cieca di nome Sommerfield, chiede e ottiene l’aiuto di Blade contro Danica Talos, una potente leader dei vampiri, che è riuscita nell’intento di trovare e risvegliare dalle profondità di un’antichissima tomba in Iraq nientemeno che il progenitore della loro specie, Dracula in persona, o Drake. Talos spera così di poter finalmente liberarsi dell’odiato “Diurno”.
Blade e Abigail scovano un fabbricato in cui i vampiri, con la complicità delle autorità, usano gli umani come fonte di nutrimento a livello “industriale”: è una sorta di banca del sangue che raccoglie migliaia di corpi di senzatetto, racimolati qua e là per l’America e mantenuti in coma farmacologico, ma morti cerebralmente. Blade, mosso a pietà, spegne il complesso sistema di macchine che li mantiene in vita.
Drake, intanto, grazie alla propria capacità di assumere le sembianze altrui, si è introdotto nella base del gruppo di Blade e li elimina uno a uno a esclusione della figlioletta della biologa e di Hannibal, portandoli al proprio covo per tendere un tranello proprio al “Diurno”. Scoperta la carneficina, Blade e Abigail si preparano alla vendetta, portando con sé un prototipo di virus creato da Sommerfield: tale morbo ha “l’ambizione” di liberare l’umanità dalla razza dei vampiri, contaminando proprio il loro progenitore Drake/Dracula.
Mentre Danica Talos tortura Hannibal e Drake tiene con sé la bambina, Blade e Abigail fanno irruzione nel palazzo dell’organizzazione di Talos, liberano il loro compagno e mettono al sicuro la figlia della biologa, sgombrando il campo dai gregari per giungere finalmente allo scontro finale con Dracula. Questi attende Blade e i due ingaggiano un duello a colpi di katana.
A sfida conclusa, il “Diurno” è in procinto di soccombere: Abigail, fissata sulla punta di una freccia un’ampolla contenente il virus letale per i vampiri, la scocca contro Drake, che la evita, ma Blade è velocissimo: raccoglie la freccia e la conficca nel costato di Dracula. Attraverso l’aria, il virus si diffonde rapidamente nel covo dei vampiri e risulta efficace: i vampiri sopravvissuti a Blade e Abigail, periscono insieme a Drake.
La pellicola termina con Blade nell’atto di riprendere la sua missione indefessa di dare la caccia ai non morti.
 
NOTE
Di questa pellicola esistono ben tre finali: le altre due versioni possono essere visionate solamente nel dvd del film.
Il fumetto che Hannibal King mostra a Blade è “The Tomb of Dracula”, pubblicato dalla Marvel, in cui Blade fece la sua prima apparizione.
Il titolo “Trinity” allude alla trinità formata da Blade, King e Abigail.
In un primo momento sarebbe dovuto ritornare Guillermo Del Toro alla regia, ma questi ha preferito dirigere “Hellboy”, suo sogno da sempre: al suo posto è pertanto stato scelto David S. Goyer, già autore della sceneggiatura degli episodi precedenti.
La colonna sonora del film è stata affidata a Ramin Djawadi (“Il mai nato”, “Thunderbirds” e “Iron man”) e a RZA, rapper che spesso ha fatto capolino sia come musicista sia come attore in molte pellicole.
Jessica Biel l’abbiamo vista anche in “Next” e nel remake di “Non aprite quella porta”, mentre Ryan Reynolds, oltre ad aver recitato nel rifacimento di “Amityville Horror”, sembra essersi specializzato in pellicole tratte dai fumetti, visto che lo abbiamo incontrato in “X-Men – Le origini: Wolverine” e che presto sarà il protagonista di “Lanterna Verde” e “X-Men – Le origini: Deadpool”.
Anche Parker Posey è un’attrice che spesso ha preso parte a film di genere fantastico durante la sua carriera: l’abbiamo vista in “Teste di cono”, “Superman returns”, “Scream 3” e nel remake americano di “The eye”.

Nel cast infine è presente anche Triple H, famoso lottatore di wrestling.

17/01/2010, Davide Longoni