“RUN-TIME”, FANTASCIENZA A FERRARA

“Run-Time” è un film di fantascienza tutto italiano realizzato da Stefano Balestra insieme a “un gruppo di persone straordinarie”, come le ha definite il regista stesso, che nasce come web-series, ma che è possibile vedere su “YouTube” in versione lungometraggio.

E’ una pellicola autoprodotta con grande stile, molta tecnica, una buona dose di “mestiere” e tanta passione per il cinema e per la fantascienza: “Run-Time” è “un B-Movie spero divertente e riflessivo”, ci dice Stefano, che ha totalizzato oltre 2000 visualizzazioni in un mese, interpretato da attori non professionisti e girato a Ferrara e dintorni a budget meno di zero, ma, come ha detto Balestra, “anche se il film era senza budget, la fatica c’era lo stesso!”.

Il film è la storia di un uomo che viene dal futuro. Un uomo solo, con una precisa missione: salvare l’umanità del suo tempo, contando solo sulle proprie forze. Unico indizio: un numero misterioso, che gli consentirà di procurarsi gli strumenti per tornare indietro nel futuro e debellare la minaccia di Spinrad, il più avanzato sistema di controllo sociale, che vuole debellare il genere umano.

Originalissima la storia, che ci presenta un tipo di fantascienza molto particolare, vista più con un tono intimistico, con riflessioni sul rapporto fra l’uomo e la tecnologia, la riscoperta della natura, la condanna del passato e la speranza nel futuro. Si possono intravedere reminiscenze di “Terminator”, “L’esercito delle 12 scimmie”, “1984”, “Brazil” e “X-Men”, con un pizzico della storia di John Titor, ma non c’è dubbio che il regista abbia tirato fuori molta farina dal suo sacco, sapendo legare tra loro vari elementi tipici del genere, senza mai scadere in una volgare copiatura, ma semplicemente lasciandoci intendere di conoscere la materia. Science-fiction, horror, road movie, war movie… il gioco dei generi è un’altra peculiarità del film: a voi scoprire dove inizia uno e termina l’altro!

Alla versatilità di Stefano Balestra, che si è occupato della regia, della fotografia, del montaggio, degli effetti visivi e della sceneggiatura, dobbiamo aggiungere anche la bravura di Mario Tinnirello che, oltre a essere co-autore del soggetto, ha composto le splendide musiche che accompagnano  la pellicola.

Comunque, ha proseguito il regista, “tutti hanno partecipato con grande impegno e creatività, mettendo del loro nel progetto in termini di idee e spunti. Anche la musica, opera di un compositore non ancora famoso, conferisce atmosfera e suggestione alla storia del film, che trae spunto, oltre che dai classici del cinema, anche, vagamente, dalla storia del fantomatico John Titor, presunto viaggiatore spazio-temporale dei giorni nostri”.

Stefano Balestra è nato a Copparo (Fe) nel 1975. Diplomato all’Istituto d’Arte “Dosso Dossi” di Ferrara, si è laureato in Lettere Moderne all’Università di Ferrara. Ha lavorato nel settore televisivo come regista, operatore e montatore video, ha esperienze professionali nel campo della grafica e della fotografia.

Da sempre appassionato di cinema e fantascienza, nel 2012 decide di realizzare a costo zero il suo primo lungometraggio/serial, ovvero “Run-Time”, grazie anche alla collaborazione di un team di persone professionali e appassionate.

Per saperne di più date un’occhiata al sito del film, altrimenti guardatevelo, gustatevelo e godetevelo: merita davvero tutta la vostra attenzione!

Buona visione!

Davide Longoni

SCHEDA DEL FILM

Titolo: Run-Time

Anno:  2012

Durata: 108 min.

Sito internet: runtimethemovie.wordpress.com

Produzione: Stefano Balestra

Regia: Stefano Balestra

Soggetto: Stefano Balestra e Mario Tinnirello

Sceneggiatura: Stefano Balestra

Riprese, fotografia, montaggio, effetti speciali: Stefano Balestra

Cast: Michele Spettoli, Eleonora Poltronieri, Manuela Palmieri, Francesco Medas, Marco Pancaldi, Simone Marzocchi, Vanja Spagna Cvijanovic, Emanuele Droghetti, Gloria Dalla Vecchia, Niki Mion, Lucia Zerbinati, Alessandra Violante Paolicelli, Nicola Vallese, Roberto Bozzi, Francesco Aldi, Federico d’Ambrosio, Lorenzo Selvatici, Elisa Rizzo

Musiche composte da: Mario Tinnirello

Progetto grafico: Lucia Zerbinati

Sottotitoli: Elena Rugina