NASCE “ELECTRIC SHEEP COMICS COLLECTION”

Le Edizioni Il Foglio hanno inaugurato una nuova importante collana che amplia gli orizzonti del loro già vasto, importante e interessante catalogo: si tratta della collana “Electric Sheep Comics Collection” interamente dedicata al mondo delle graphic novel.

A dirigere e curare questo nuovo progetto editoriale sarà lo studio artistico Electric Sheep Comics (ESC) composto da Alessandro Napolitano, Roberta Guardascione, Claudio Fallani, Diego Capani, Riccardo Iacono e Andrea Palloni.

Il gruppo valuterà progetti rigorosamente in bianco e nero oppure in scala di grigi, inediti e in lingua italiana. Qualsiasi proposta a colori non verrà presa in considerazione. È possibile proporre opere ancora in fase di realizzazione. Sono ammessi alla selezione i progetti di qualsiasi genere narrativo, target di riferimento, età e nazionalità.

Ogni progetto dovrà comprendere una breve sinossi (max. 2000 battute); descrizione dell’opera intesa come target di riferimento, atmosfera, genere di appartenenza (max. 500 battute); cinque tavole definitive, consecutive e complete di lettering (formato A4 sviluppato in verticale, max. 2Mb a immagine); non oltre quattro tavole inerenti elementi grafici come studio dei personaggi e/o ambientazioni (formato A4 sviluppato in verticale, max. 2Mb a immagine); un curriculum vitae degli autori/disegnatori.

Il progetto dovrà essere proposto in versione elettronica e inoltrato a   electricsheepcomics@gmail.com.

Superati i tre mesi di attesa senza ricevere alcun riscontro, gli autori potranno ritenere il loro progetto non idoneo alla ESC Collection. Gli autori selezionati invece riceveranno la proposta di un regolare contratto di pubblicazione. Come prevede la filosofia delle Edizioni Il Foglio e di “Electric Sheep Comics”, il contratto non contemplerà alcun contributo da parte degli autori né l’obbligo di acquisto di copie.

Per richiedere informazioni sulle modalità di presentazione delle graphic novel potete scrivere a electricsheepcomics@gmail.com, mentre per maggiori informazioni consultate il sito internet o la pagina Facebook.

Restiamo in attesa delle prime opere.

A cura della redazione