I FIGLI DI BAAL – LA GUIDA ROSSA

Armando Curcio Editore prosegue sulla strada del fantastico continuando a scovare autori esordienti di grande caratura che non possono mancare assolutamente nella vostra biblioteca personale: è stavolta il caso di “I Figli di Baal – La guida rossa” (512 pagine; 16.90 euro) di Francesca Costantino, appena uscito nella collana “Electi” e già diventato un grande successo.

Con l’uscita dell’attesissimo gioco per PC “Diablo III” e della riedizione del gioco cult “Baldur’s Gate”, questo romanzo è un urban fantasy ispirato al mondo dei giochi di ruolo “Dungeons & Dragons” che in pochi giorni si è affermato come un must per le nuove generazioni di appassionati.

«Francesca è degna epigona di Tolkien e Lewis. Leggetela, vi trasporterà in un modo in cui la fantasia è più credibile della realtà», ha detto di lei il giornalista e scrittore Mariano Sabatini. Mentre Flaminia Savelli, giornalista «La Repubblica» ha commentato: «Un viaggio nel tempo e nello spazio, un racconto epico in cui l’autrice coniuga passato e presente con intelligenza e raffinatezza. Nulla è lasciato al caso: una trilogia imperdibile che descrive un mondo quasi possibile».

Con queste premesse… cancellate quanto sapete della storia del pianeta: “I Figli di Baal – La guida rossa” inaugura la Nuova Era del genere umano.

Ispirato, come dicevamo, ai giochi cult “D&D” degli anni ’90, “Diablo” e “Baldur’s Gate”, questo urban fantasy si dipana tra Aurigard, la Città d’Oro, e New York poco prima dell’11 settembre. Jason, Sean e Victoria (un negromante, un guerriero bardo e una maga nera) sono condannati a cercarsi tra le ere e le dimensioni, pur essendo una cosa sola. Essi infatti incarnano i tre “aspetti” del dio Baal, un’entità originaria di Venere e parte della Stirpe divina atlantidea. Il demone Mephisto, reietto dalla Stirpe, renderà gli esseri umani schiavi di una setta, impedendo ai protagonisti di riunirsi nell’avatar di Baal, l’unico che può distruggerlo. Amore, magia, musica rock ed esoterismo fanno da sfondo alle vicende umane, in una lotta fratricida che rivoluzionerà il modo di pensare di ognuno di noi.

In questo primo episodio della trilogia, Sean e Victoria vivono in due epoche diverse, eppure un filo sottile sembra legarli misteriosamente, come se una forza segreta li attirasse l’uno verso l’altra e si adoperasse per incrociare i loro destini. Victoria ha 16 anni, abita in un villaggio celtico ed è arrivato il momento di andare in sposa al compagno che le è stato predestinato sin dalla nascita. Ma la giovane, dal carattere indomito e ribelle, travestita da elfo maschio, fuggirà dalla casa natale e si imbarcherà alla volta della meravigliosa Aurigard. Sean, invece, vive a New York alla fine degli anni ’80. Poliziotto scapestrato ma perspicace, è sulle tracce di un misterioso pluriomicida che lascia le sue vittime dissanguate. Dopo l’ennesimo omicidio rimasto senza colpevole, però, deciderà di lasciare la polizia per coltivare la sua passione più grande, la musica rock; fonderà una band di successo, i Baalym, ma le inquietanti uccisioni e gli infausti presagi lo seguiranno ovunque andrà.

Con una scrittura vivace e coinvolgente, Francesca Costantino trascina il lettore in un viaggio entusiasmante. Nella trama ben intessuta, le atmosfere fantastiche dei mondi di Tolkien e Lewis si intrecciano con intelligenza agli elementi del romanzo d’amore e ai numerosi richiami alla storia dell’Inquisizione, alla magia e agli echi del pensiero New age.

Attraverso le vicende dei protagonisti, chiamati a compiere un percorso di crescita ed evoluzione spirituale, la giovane scrittrice – al suo esordio con questo romanzo – consegna a tutti noi un messaggio di luce, di amore e di speranza e soprattutto il sogno di un mondo migliore e possibile.

Francesca Costantino, giornalista, scrittrice e blogger, è redattrice di riviste di moda ed editor. Studiosa di teosofia, è Sifu di Kung fu Tao Lung e Metacoordinatore di PNL e Ipnosi per Hypromaster. Con il racconto “Il giocatore di scacchi” ha partecipato al concorso per il miglior racconto fantastico del “XVIII Trofeo RiLL”. Fan dei giochi di ruolo “Dungeons&Dragons” e di musica anni ’80, con “I Figli di Baal – La guida rossa” è al suo esordio.

Buona lettura.

Davide Longoni