TORNA SHORT STORIES

Dopo la pausa estiva e giunti ormai in pieno autunno, ecco finalmente per tutti gli appassionati, e per tutti quelli che lo aspettavano, il numero cinque di “Short Stories”, il magazine dedicato al genere fantastico che propone sempre ottimi racconti scritti da valenti autori scelti nel panorama letterario italiano.
Si tratta di un numero assolutamente unico della rivista, solo con la copertina di Luca Oleastri (afflitto da alcuni problemi personali ora comunque risolti e al quale vanno i nostri migliori auguri), ma stavolta tutto illustrato internamente da Giorgio Sangiorgi, che per l’occasione ha rispolverato le sue vecchie chine digitali e le sue competenze di illustratore e fumettista.
Il tema affrontato in questo numero è “La bibbia elettronica”: si tratta di un argomento carissimo agli italiani che, almeno quando scrivono, sembrano letteralmente ipnotizzati da un particolare tipo di storia, quello in cui si ipotizza che una certa tradizione mitologica o religiosa sia in realtà il prodotto di un contatto o di un intervento alieno sul nostro pianeta o sia il frutto di qualche altro evento spiegabile in modo scientifico. Non è certo un tema nuovo della fantascienza, anche perché gemello di certe ipotesi della fanta-archeologia o dell’ufologia.
Ecco quindi piovere anche nella redazione virtuale di “Short Stories” molti testi generati in qualche modo sotto questo segno della croce o del fulmine di Zeus.
Allora in questo numero, ci ritroveremo agli inizi della storia dell’umanità, insieme a Fabio Calabrese, Giuseppe Picciariello, Marco Maria Sorge e Fabio Lastrucci; mentre più volte saremo condotti alla spaventosa e affascinante frontiera dell’esistenza umana rappresentata dal Giudizio Universale, presi per mano da Federica Ramponi, Cosimo Vitiello e Andrea Viscusi.
Altri racconti, invece, ci fanno riflettere sul tema dell’ambiguità e dell’incertezza sulle nostre conoscenze in materia o sulla circolarità di certi miti nel nostro accadere storico; una sinecura di Serena Valentini, Fabio Musati, Massimo Tommolillo, Claudio Tanari e Michele Nigro.
Sorprendenti rivelazioni sulle nostre più consolidate credenze, dunque, ma non solo, perché il perseguire un argomento centrale non deve essere ossessivo e non deve far perdere a nessuno l’occasione di pubblicare un bel racconto anche se non centra un bel nulla. Ecco allora che potremo trovare considerazioni sulla tecnologia ad opera di Paolo Alberto Reale, Emiliano Maramonte, Alessandro Dalla Lana e dello stesso Giorgio Sangiorgi; oppure riflessioni più letterarie come fa simpaticamente Riccardo Restelli, poeticamente Fabio Stancanelli o sorprendentemente Simone Conti, per non parlare di Luca Oleastri che, per vendicarsi di essere stato “espropriato” delle illustrazioni, pubblica qui un suo racconto paradossale; infine ecco uno spazio alla mitologia grazie a Stefano Ratti ed Enrico Martini.
Dulcis in fundo, la redazione di “Short Stories” desidera confortare i suoi lettori segnalando che la lunga pausa estiva non è stata comunque infruttuosa, ma che i reparti creativi ne hanno profittato per predisporre diverse incredibili sorprese, che appariranno al più presto: romanzi, antologie e, persino, nuove collane che ci attendono in un futuro per giungere al quale non ci vorrà la macchina del tempo, ma solo un pochino di sacrosanta pazienza.
Per saperne di più e per acquistare la rivista, visitate il sito delle Edizioni Scudo (vedere nella sezione link).
15/11/2008, Davide Longoni