FINALMENTE LA TERZA MADRE

Erano anni che Dario Argento diceva che, prima o poi, avrebbe chiuso la trilogia dedicata alle Madri, iniziata anni fa con “Suspiria” (Mater Suspiriorum) e “Inferno” (Mater Tenebrarum): ora è arrivato quel “poi” e finalmente arriverà nelle sale cinematografiche il 31 ottobre di quest’anno, la notte di halloween, il capitolo conclusivo dedicato alla Mater Lacrimarum, “La terza madre” appunto.
Dopo essersi occupato di film per il mercato home-video (“Do you like Hitchcock?”); della serie americana di film per la tv “Masters of Horror” insieme a Joe Dante (“L’ululato”, la saga dei “Gremlins”, “Salto nel buio”), John Carpenter (la saga di “Halloween”, “1997: Fuga da New York”, “The fog”) e George Romero (“Due occhi diabolici” proprio diretto con Argento, la saga dei morti viventi); dopo che uno dei suoi più apprezzati film, “Profondo rosso”, sta per diventare un musical, il regista romano, ormai sessantaseienne, torna al grande cinema con il film più selvaggio ed efferato che abbia mai girato, grazie anche all’aiuto degli effetti speciali (ben 180!) di Lee Wilson, quello de “Le cronache di Narnia” per intenderci. E li vedremo proprio tutti, visto che il regista è riuscito a spuntarla sia con la produzione sia con la distribuzione per evitare qualunque taglio alla pellicola.
In questa nuova avventura, al fianco di Dario, ci saranno la sua ex-compagna Daria Nicolodi, la figlia dei due Asia, Udo Kier, Philippe Leroy, Valeria Cavalli, Cristian Solimeno, Moran Atias.

Tra streghe assetate di sangue, esoterismo, templi e antiche biblioteche, fantasmi, torture, segreti terrificanti, piano-sequenza mozzafiato, la vicenda della terribile strega Mater Lacrimarum, demoniaca entità che si nutre delle lacrime dei moribondi, si svolge tra Roma e Torino. Risvegliata dal suo sonno millenario grazie ad un antico talismano ritrovato in una bara, la Terza Madre, la più bella e la più crudele di tutte, piomba sulla città di Roma, culla della cristianità, decisa a distruggere tutto, a cominciare dal Vaticano. Solo una studiosa di arte antica, Sarah (interpretata da Asia Argento), le darà la caccia e si frapporrà tra lei e la distruzione del mondo.

02/07/2007, Davide Longoni