LEGAME DOPPIO

Torniamo a parlare di horror, torniamo a parlare di libri per segnalarvi “Legame Doppio” di Christian Antonini (416 pagine; 16,50 euro), pubblicato da Asengard Edizioni… un volume che non può certo mancare tra gli scaffali della vostra biblioteca fantastica personale.
Veniamo alla trama.
Milano, 1944. Sono tempi duri per la famiglia Amici: la guerra ha messo in ginocchio il Paese, il razionamento e i problemi quotidiani svuotano la vita di ogni gioia. Solo gli affetti, semplici e genuini, costituiscono un rifugio sicuro per il piccolo Francesco: affetti per la famiglia, il gatto, gli amici. Poi, improvvisamente, la brutale violenza della guerra irrompe nella vita del bambino, fatta di giochi e sogni. La famiglia Amici si scontra con un individuo privo di scrupoli, disposto a vendere a tedeschi e fascisti chiunque abbia qualcosa da nascondere… È l’Ingegner Gerini, disprezzato da tutti, schivo e riservato: un individuo che sembra godere di un rapporto d’amicizia molto particolare solo con i piccioni e i colombi del caseggiato. Milano, 2003. Catia Ternani è una ragazza sola in una città che respira tecnologia pur restando ancorata a una realtà fatta di piccole cose. Vive in un appartamento, in compagnia del suo gatto e di un computer. Fra difficili rapporti familiari e problemi di lavoro, la ragazza viene contattata tramite Internet da uno sconosciuto: qualcuno che sembra conoscerla molto bene e che le intima di lasciare al più presto la sua abitazione… qualcuno che sembra addirittura non esistere e che riesce a intromettersi nel suo computer anche quando non è collegato alla Rete. C’è un legame che unisce la famiglia Amici a Catia Ternani. Un legame profondo ma misterioso, che attraversa il tempo. Contrasti personali, pericoli e doveri costituiscono un ponte tra le vicende della ragazza e quelle di Francesco e dei suoi parenti, persone diverse e un unico scenario: il palazzo di via Cacciatori. E mentre stormi di piccioni riprendono a radunarsi sui tetti del palazzo che ospita l’appartamento di Catia e che ha visto le vicende della famiglia Amici, strane entità cominciano a manifestarsi in stanze antiche e cortili riammodernati. Forze solo parzialmente coscienti, vincolate a diversi individui, luoghi e istinti, avvinte dallo stesso legame che unisce presente a passato. Se prima l’edificio ha ospitato timori e scontri feroci, ora vede il manifestarsi di qualcosa di molto insolito. Quando lo sconosciuto che ha messo in guardia Catia tramite Internet comincia a farsi insistente, accade un fatto che cambierà la vita degli inquilini: un evento che, pur non essendo di potenza paragonabile ai bombardamenti dell’epoca di guerra, lascerà comunque il segno in tutti coloro che abitano il caseggiato di via Cacciatori.
Christian Antonini nasce a Milano nel 1971 e viene avviato dall’attenta mente di suo padre verso le cose che rendono la vita degna di essere vissuta: storie avvincenti ed emozionanti, valori solidi, il piacere di divertirsi in modo creativo e intelligente. “Conan il barbaro”, i "Vendicatori”, gli “Eterni”, “Supereroica” e molti altri sono stati i suoi primi beniamini. Dopo i fumetti approda ai libri, con “I Predatori dell’Arca perduta” e varie storie di pirati. La scoperta di una collezione di vecchi Urania in un garage di una zia dischiude le porte di un universo più vasto. Nel corso degli anni di liceo scopre i giochi di ruolo. Questo lo porta a studiare l’inglese con rinnovato fervore e a innamorarsi del fantasy. La voglia di darsi da fare lo porta a far parte dei primi club di giochi di ruolo di Milano e un’occasione fortuita lo mette in contatto con Stratelibri e Xenia edizioni. Collabora con entrambe e si dedica all’editing di giochi di ruolo tradotti in italiano per la prima e recensioni di giochi da tavolo e videogiochi per la seconda. Dopo il militare continua a lavorare per Stratelibri, diventando curatore di collana per “Il Gioco di Ruolo de Il Signore degli Anelli”, “Cyberpunk 2020” e molti altri ancora. In questo periodo inventa i suoi primi regolamenti di gioco, collaborando con le riviste “Excalibur” e “Joker”. I lavori cambiano, le passioni restano. Lavora come PR, poi come Content Editor per un’azienda che fa localizzazione di videogiochi, torna a fare il redattore per una rivista di informatica, poi l’articolista e il traduttore freelance.
Comincia quindi a scrivere per sé. Iniziano i primi racconti, i primi concorsi, la voglia di qualcosa di più. Inizia a scrivere anche il suo primo romanzo, “Legame Doppio”. Nel frattempo fonda con un amico il “Circolo dei Narratori Tenaci”, un gruppo di quattro autori che si riunisce mensilmente per discutere di scrittura, leggere i rispettivi lavori e prepararsi a concorsi e premi letterari. Poi questi incontri vengono animati dalle celebrazioni per le prime pubblicazioni che vengono ottenute. Pubblica un primo racconto su un’antologia, poi uno su “Inchiostro”, su “Cult Fiction”, su “Horror Mania”, arriva terzo a un "Premio RiLL”, terzo a “666 Passi nel Delirio”… e poi Asengard lo sceglie per la prima pubblicazione. Nel maggio del 2006 il romanzo “Legame Doppio” diventa un libro. Nei primi di giugno dello stesso anno lascia Milano con la sua fidanzata Simona e va a vivere in un paesino sperduto tra i monti della Valsassina, una settimana dopo si sposa. Nel frattempo scrive un secondo romanzo, e poi un terzo… “e ora sono qui, ci dice, ancora a mettere un passo dopo l’altro, ancora a vedere dove mi porterà questa strada!”.
“Legame Doppio” è stato il primo romanzo selezionato da Asengard Edizioni, romanzo d’esordio quindi sia per Christian sia per questa casa editrice che insieme a “Legame Doppio” ha pubblicato anche “Il Sigillo del Vento”: questi due volumi sono stati proprio i primissimi libri di questo editore.
A proposito del suo romanzo Christian ci racconta: “Originariamente ambientato nel 2000, in fase di editing è stato adattato al 2003 con l’adozione dell’euro e modifiche della tecnologia legata a Internet e ai PC.
Quando scrivevo la parte finale della prima stesura, lavoravo molto lontano da casa, pertanto ho approfittato della pausa pranzo, ma anche e soprattutto della metropolitana per continuare a scrivere.
A maggio Baseluna Film ha realizzato il book-trailer del romanzo, di qualità professionale (essendo loro professionisti del video). Quando ho iniziato a scrivere “Legame Doppio” – abitavo ancora con i miei – mi sono rifatto alla struttura di casa dei miei e alla mia camera per l’appartamento di Catia. Di conseguenza il book-trailer è stato girato in quella che era la mia camera ma anche la VERA camera da letto di Catia. Abbiamo usato apparecchiature funzionanti e che io usavo all’epoca. Nel book-trailer, proprio come nel romanzo, Catia spegne davvero un modem esterno da 56k… un vero reperto archeologico”.
A questo punto non possiamo che consigliarvi di acquistare “Legame Doppio” e augurarvi buona lettura!
20/09/2008, Davide Longoni