FOCU E FAIDDI

Le Edizioni VociFuoriScena ci presentano il giallo esoterico FOCU E FAIDDI (444 pagine 20 euro) di Michele Branchi pubblicato nella collana “I ciottoli”.

In vacanza in Sicilia, ospite nella villa dei suoceri a San Patrizio, sui monti Nebrodi, il trentenne genovese Alfredo Bertoni vegeta in una comoda abulia, condiscendendo a ogni capriccio della moglie Claudia. Ma di fronte a una serie di sospette coincidenze, non può fare a meno di porsi qualche domanda. Perché il padre di Claudia porta un grosso anello di onice, lo stesso da lui intravisto al dito di altri tre notabili del luogo? Quale mistero si nasconde dietro la sparizione del marito della conturbante Francesca Rubino? E quali sono i veri obbiettivi di questa giovane donna, che lo irretirà in un mondo dominato dall’irrazionale, dalla magia e dalla follia? Alfredo rischia di perdersi in un contesto psicologico e sociale pericoloso, e di trovarsi sempre più osteggiato e isolato dalla famiglia, ma viene in suo soccorso il dottor Spedalieri, anziano etnologo di raffinata cultura e tagliente ironia. Lungo un percorso lastricato di enigmi, inaudite perversioni, allucinanti disavventure investigative, sotto la incombente minaccia di un nemico feroce e onnipotente, i due si avvicineranno alla soglia oltre la quale la notte della coscienza celebra i deliri ancestrali di un popolo e dell’umanità.

Leggiamo un breve estratto: “La paura. La vedeva. Stava lì, dimensionata e polimorfa. Tutti gli oggetti, le pareti, il pavimento della stanza, la figura dormiente di Spedalieri, gliela rappresentavano. La paura aveva colore, odore, luce, volume, peso. Gli pareva necessaria, come l’interruttore o la maniglia della porta…”.

Michele Branchi, classe 1951, è nato e vive a Genova. Laureato in lettere con una tesi su Fëdor Dostoevskij, ha cominciato il suo percorso artistico come attore teatrale. Ha lavorato alla radio per diversi anni, in veste sia di attore che di autore di testi propri e di adattamenti radiofonici da romanzi famosi. Assai ricca è la sua produzione letteraria, con i noir storici “Trittico del tempo” (ERGA, 1990; Frilli, 2004), “Focu e Faiddi” (ERGA, 1996) e “Niuru il diavolo dei Nebrodi” (Memori 2011), e il noir psicanalitico “Dentro la madre” (ERGA, 1999). Il ciclo di gialli imperniati sul commissario genovese Giorgio Capurro, tutti pubblicati da Robin, conta a oggi sette volumi: “L’infinito buio” (2008), “La donna del Seicento” (2010), “I figli della mente” (2011), “Il sangue dell’anima” (2012), “Terza visione – Tre donne per il commissario Capurro” (2013), “Ianua – Capurro sulla soglia dell’abisso” (2015) e “Cinque colpi sulla foglia di platano” (2016). “Focu e Faiddi” è il primo romanzo del ciclo dei Nebrodi; il secondo è “Niuru” che verrà pubblicato a breve sempre da Edizioni VociFuoriScena.

Buona lettura.

A cura della redazione