OLTRE LO SPECCHIO 2020

Il 2020 sembra uscito da un racconto di fantascienza distopica. La pandemia ha cambiato la società a livello globale e le nostre abitudini a livello personale, con diramazioni profonde in tutti gli ambiti e ferite che sarà lungo curare. In questo contesto, l’organizzazione della seconda edizione di OLTRE LO SPECCHIO – FESTIVAL DELL’IMMAGINARIO FANTASTICO E DI FANTASCIENZA è stata laboriosa. La prima edizione si era svolta nel giugno 2019 a Milano, con proiezioni, tavole rotonde, incontri con ospiti, webinar all’insegna della contaminazione tra cinema e altre forme espressive. Anche OLTRE LO SPECCHIO 2020 ha dovuto cambiare forma, programma e date, riformulandosi online, con un programma che si terrà sul sito http://www.oltrelospecchio.org/ dal 15 al 22 dicembre 2020.

Organizzato dall’associazione culturale “Cineforum Robert Bresson”, pensato nell’ambito di Lacittàintorno, programma di Fondazione Cariplo con il contributo di Regione Lombardia, il patrocinio di Comune di Milano e l’intesa con Università degli studi di Milano – Polo di mediazione linguistica e culturale e Università Cattolica del Sacro Cuore, l’evento si avvale della collaborazione con Long Take, Fantascientificast, Radio Nolo e Il Covo della ladra e della partnership tecnica di FestivalScope e Shift72 e si svolgerà sotto l’egida del direttore organizzativo Antonio Termenini e del direttore artistico Stefano Locati.

“È stato un percorso a ostacoli, lungo, ma anche entusiasmante, ci dicono gli organizzatori, perché ci ha convinto ancora più a fondo di quanto sia utile continuare a ragionare sulla funzione dell’immaginazione nel suo rapporto con la quotidianità. Perché fantastico e fantascienza, lungi dall’essere solo meccanismi di fuga dal reale, sono strumenti potenti per ragionare sulla realtà da prospettive inedite – anche e soprattutto in momenti difficili come quello che stiamo vivendo”.

Dopo gli eventi, che si sono svolti nel fine settimana del 28 e 29 novembre, con tavole rotonde e incontri a cui hanno partecipato ricercatori, scrittori, studiosi e critici da tutta Italia, tutto è pronto per presentare la selezione di film di quest’anno.

Le proiezioni di OLTRE LO SPECCHIO 2020 si terranno dal 15 al 22 dicembre 2020 online sul sito http://www.oltrelospecchio.org/ grazie al supporto tecnico di Festivalscope e Shift72. I film e i cortometraggi, in lingua originale con sottotitoli italiani, saranno disponibili per l’intera durata del festival sul sito http://www.oltrelospecchio.org/ con un abbonamento di 9,90€ per tutti i titoli (disponibili anche opzioni per visioni singole o suddivise per sezioni). La prevendita dei biglietti è già attiva su http://www.festival.oltrelospecchio.org/.

Durante le proiezioni saranno presentati film provenienti da tutto il mondo e per la maggior parte in anteprima italiana. La selezione di quest’anno comprende 23 ungometraggi e 20 cortometraggi che spaziano nei generi di fantastico e fantascienza a 360°, sia con storie capaci di far sognare e riflettere, sia con racconti più popolari e pensati per strappare un sorriso.

Le proiezioni di OLTRE LO SPECCHIO sono suddivise in tre sezioni:

- Cine Futuro, sezione competitiva, suddivisa a sua volta tra 12 lungometraggi e 20 cortometraggi, composta da film inediti di finzione. Due giurie saranno chiamate ad assegnare i Premi Ciciarampa per Miglior film, Miglior regia, Migliori effetti speciali e Opera più originale (lungometraggi) e Miglior corto e Corto più originale (cortometraggi).

- Illuminazioni, dedicata a film e documentari dal taglio più sperimentale.

- Piccoli futuri, presenta infine film dal forte impatto spettacolare ed emotivo.

La giuria chiamata a esprimersi sulla sezione Cine Futuro lungometraggi è presieduta da Nicoletta Vallorani, scrittrice di fantascienza, traduttrice e docente all’Università degli studi di Milano e formata da Silvia Casolari, fondatrice e direttrice artistica di MUFANT (MuseoLab del Fantastico e della Fantascienza) di Torino, Emanuele Manco, giornalista, scrittore e informatico (Delos Digital, FantasyMagazine.it) e Giorgia Priolo, produttrice delegata e responsabile dello sviluppo progetti cinema e serie tv per EDI effetti digitali italiani.

La giuria della sezione Cine Futuro cortometraggi è formata da Andrea Corsini, regista e sceneggiatore (il suo corto “Ferine” è stato premiato in numerosi festival internazionali), Joana Fresu de Azevedo, coordinatrice Sedicicorto Forlì International Film Festival e Festival del Cinema di Porretta, e Cristina Resa, giornalista e critica cinematografica (Loudvision).

“Siamo davvero molto contenti della selezione di quest’anno, dice il direttore artistico Stefano Locati, perché propone film provenienti da tutto il mondo su numerosi temi del fantastico e della fantascienza classica, ma capaci di ribaltare cliché e ruoli, specie in chiave femminile. Aspettatevi poi distopie, tra cui il turco “The Antenna” e il giapponese “The Day of Destruction”, girato durante il lockdown, ma anche viaggi nel tempo, supereroi di tipo diverso e tanti altri viaggi fantastici “.

“Nonostante la pandemia ci abbia sospinti verso l’online, continuano gli organizzatori, OLTRE LO SPECCHIO rimane un evento culturale e popolare pensato e realizzato per e nella città di Milano… nato per trasformare le periferie, a partire da Milano, in luoghi di aggregazione sociale anche attraverso interventi culturali e creativi. Per il programma Lacittàintorno è vitale favorire il protagonismo e la partecipazione dei cittadini promuovendo e producendo attività culturali e artistiche nei quartieri e integrando questi ultimi nelle “nuove geografie” cittadine. Per avere informazioni sul programma più vasto e sulle diverse azioni di rigenerazione urbana che Lacittàintorno di Fondazione Cariplo sviluppa nei primi quartieri a partire da Milano, è possibile consultare www.lacittaintorno.it (fb, tw, ig: @lacittaintorno).

Il manifesto ufficiale è realizzato da Alice Iuri e, per restare in tema, chiudiamo con le parole degli organizzatori: “Abbiamo scelto di chiamarci OLTRE LO SPECCHIO perché, come Alice, vogliamo fare un passo “attraverso lo specchio” della realtà per andare oltre il qui e ora e costruire uno spazio in cui l’immaginazione possa ritrovare centralità”.

Non mancate!

A cura della redazione