BABYLON

Pubblicata da MJM Editore, “Babylon” di Marcello di Francia è una storia di fantasia che racconta la natura umana, attraverso la vita dei suoi personaggi, in un crescendo di amori proibiti e di passioni illecite, di fragilità interiori sorrette dall’amicizia e dalla solidarietà, a cui si contrappongono, con determinazione, narcisismo, superficialità, sete di vendetta e puro opportunismo. I protagonisti, inconsapevolmente, creano la situazione ideale perché il Diavolo s’inserisca nei loro rapporti. Approfittando delle umane debolezze, il demone riesce a insinuarsi, in modo subdolo, nella vita dei personaggi, seminando tutto il male possibile, fino alla conferma di quanto già previsto fatalmente anni prima.

Vediamo la trama. Amalia è una bella donna dotata di poteri magici e premonitori. Durante una sera tempestosa, la donna fa una scoperta angosciante che la turberà nel profondo. La donna sarà costretta a fare delle scelte premature per preparare all’evento da lei previsto i due amati figli gemelli, Oscar e Amanda, dei quali, suo malgrado, dovrà accettare, anche grazie alla saggezza del fratello Eros, la condizione omosessuale. Ancora adolescenti, i due fratelli vengono edotti sull’arte magica. Educati con principi solidi, a distanza di 25 anni, i due gemelli si ritrovano a vivere vicini, in un piccolo paese affacciato sul Mediterraneo. Seppur ben realizzati nel mondo del lavoro, i due fratelli si ritrovano soli sul piano sentimentale. Nel corso degli eventi, come previsto anni addietro, i due diverranno un importante  punto di riferimento per gli altri protagonisti della storia. Le circostanze, più o meno obbligate, porteranno nella vita dei due fratelli personaggi come Rocco e Maurice, due amici appassionati al culto del fisico, ma molto diversi per natura. Altro ruolo cardine nella vita dei gemelli, lo giocherà David, collega e amico di Oscar, insieme alla fidanzata Lisa, che per la sua timidezza si sentirà schiacciata dal confronto con potenzialità nettamente più grandi di lei. Lo scorrere degli eventi evidenzia sempre più i rapporti fra i protagonisti e definisce, in modo più chiaro, il loro ruolo nel racconto. Come un improvviso uragano, irrompe sulla scena Angela. Donna di particolare bellezza, Angela è la classica personalità che non deve chiedere mai. E, infatti, non chiederà mai. Come l’anello di una catena, un altro ruolo significativo lo avrà Sara, donna bella e intelligente e dal forte carisma. La storia si tinge di venature gialle e rosse, snodandosi attraverso dinamiche quotidiane scandite da eventi imprevisti e repentini cambi di rotta. Tra incontri, scontri, errori fatali, scoperte e rimpianti si arriva ad un epilogo tumultuoso. A turbare un quadro già teso, dà il suo contributo l’arrivo di Lens. Uomo, bellissimo e scaltro, agirà in modo spregiudicato, su tutti i piani, sino alla fine. Lens si servirà anche di chi ritorna, inaspettatamente, dal passato per perseguire scopi tutt’altro che nobili.

L’idea di “Babylon” è nata dalla volontà di raccontare, attraverso un lavoro di fantasia, storie di vita verosimili di personaggi molto diversi tra loro per indole, coniugandole con elementi fantastici di magia messa al servizio contro il male. “Babylon” trae spunto da argomenti e fatti di cronaca contemporanea, da libri, da serie tv e fiction trasmesse anche da canali televisivi stranieri.

Buona lettura.

Davide Longoni