LA FANTASCIENZA IN UNA RIGA: I VINCITORI

Ricordate il concorso a premi “FANTASCIENZA IN UNA RIGAorganizzato dalle Edizioni Scudo? Ebbene, gli infaticabili amici Luca Oleastri Giorgio Sangiorgi, ideatori tra l’altro anche della rivista “Short Stories”, ci hanno comunicato i nomi dei vincitori della tenzone letteraria, che apparentemente sembrava semplicissima, ma non lo era affatto.
Primo classificato
Addio, amore. Ti lascio la mia faccia: è in soggiorno, accanto al PLQ-5.
di felicelisabetta

MOTIVAZIONE
Perfetto, in tema con il concorso (il tema era appunto la fantascienza) e di una riga esatta, delinea in pochissime parole la fine di una storia d’amore, e ci fa intravedere una società dalle convenzioni sociali e dalla tecnologia ultrafuturistica.
Secondo classificato
Cosa vuol dire "chi siete"? E le altre piramidi che avevamo commissionato?
di physiquedurole
MOTIVAZIONE
Minimale e fantascientifico al tempo stesso, un poco in stile "Guida galattica per gli autostoppisti" (Douglas Adams), riesce in una riga a raccontare la storia di una razza aliena che chiede conto all’umanità immemore degli "appalti" che aveva lasciato d realizzare in un lontanissimo passato.
Terzo Classificato
Il teletrasporto andò in avaria durante la materializzazione molecolare su Betis VI. Era un grand’uomo e il suo funerale avvenne in 14.874 posti differenti."
di hattorianzo
MOTIVAZIONE
Anche se più lungo degli altri (comunque poco più di una riga standard dattiloscritta) un micro-racconto assai ironico e certamente fantascientifico.
Quarto classificato
Con una costola dell’uomo creò la donna. 24 ore al giorno per sette giorni alla settimana. Brutta la vita di un robot alla catena di montaggio.
di penzogi
Quinto Classificato
Mentre tutti guardavano le stelle, gli alieni arrivarono su un gommone dal mare.
di ilgrillo28  
Sesto classificato
Conferenza sul clima al Cairo sospesa per neve.
di cymon79

Vista la quantità dei racconti pervenuti, gli organizzatori del concorso ci comunicano che hanno “deciso DI PUBBLICARLI TUTTI (anche quelli fuori concorso che ci sono arrivati in maniera non consona al regolamento) nel prossimo numero della rivista illustrata “Short Stories” che è in preparazione in questi giorni.
I racconti verranno pubblicati in una sezione apposita della rivista e come "firma" riporteranno il "nickname" dell’autore. I racconti pervenuti a firma "anonimo" riporteranno come firma "di anonimo".
Ma non è finita qua, perché le infaticabili Edizioni Scudo prossimamente stanno pensando di indire un nuovo concorso, sempre per racconti di una riga, ma stavolta a tema horror; preparatevi quindi per questa nuova sfida letteraria e visitate spesso il blog di “Short Stories” (vedere nella sezione link) per conoscere gli sviluppi del nuovo concorso.

23/01/2008, Davide Longoni