LE GABBIE DELLE ANIME SELVAGGE

Le Edizioni Kimerik tornano al fantastico, stavolta con un urban-fantasy che affonda le radici anche nell’horror: si intitola LE GABBIE DELLE ANIME SELVAGGE (544 pagine; 20 euro) di Sandro Secco, pubblicato nella collana “Kimera”.

L’eterna giovinezza ha un prezzo, troppo alto da sopportare ma non abbastanza per due streghe la cui bellezza ha fatto tremare epoche e civiltà. Spietate, egoiste all’eccesso, travolte da droghe, alcol, dal continuo mutare dei tempi e, soprattutto, da loro stesse, costrette a confrontarsi ogni giorno con le loro più insidiose paure. Streghe, sì, ma donne e, per quanto ancora possibile, umane.

Un viaggio in lungo e in largo verso le città del nostro mondo e dell’altro, quell’oscura dimensione fatta di psiche e ricordi, talvolta pericolosi, talvolta mortali. Tahlia e Irine sono intrecciate in un legame di amore e odio, vissute fino ai nostri giorni rubando la vita altrui, spinte da impulsi primitivi, maschere delle loro debolezze: Tahlia è alla disperata e sofferta ricerca del vero amore, cosa che la obbliga a un duro confronto tra la parte malvagia senza scrupoli e quella umana, che disprezza e protegge al tempo stesso. Irine, fragile e mentalmente disturbata, ostenta un’assoluta indifferenza per la condizione umana: è morbosamente attaccata alla sua giovinezza che vedrà svanire inspiegabilmente.

L’atmosfera respirata è un ménage tra erotismo, terrore e sofferenza, che accompagna le due protagoniste nel loro cammino.

Sandro Secco, ventenne, nasce nel 1998 a Padova, dove consegue il diploma di liceo artistico e frequenta la facoltà di Lettere Moderne. Questo è il suo primo libro.

Buona lettura.

A cura della redazione