FIPILI HORROR FESTIVAL 2018: I VINCITORI

Si è conclusa una decina di giorni fa a Livorno la VIIª edizione del FIPILI HORROR FESTIVAL, una manifestazione che propone da sempre, come marchio identificativo, il rapporto tra cinema e letteratura. Mai come quest’anno la fusione tra carta e “pellicola” è stata il fil-rouge dei tanti eventi protagonisti dell’evento: proiezioni, incontri, dibattiti, workshop, ospiti e masterclass sono stati all’ordine del giorno e hanno intrattenuto tutti coloro che hanno deciso di far visita alla città toscana durante il ponte del 1° maggio.

Il festival tematico della paura e del fantastico tra cinema e letteratura ha programmato 11 lungometraggi e 92 cortometraggi. Quest’ultimi, suddivisi nelle categorie horror-thriller, fantastico-fantascienza, weird, opere internazionali, rappresentano da sempre la colonna portante del festival insieme ai migliori racconti pervenuti all’organizzazione.

E da tutto quel mix di concorsi, naturalmente, sono stati selezionati i vincitori. Vediamoli nel dettaglio.

VINCITORI DEL CONCORSO VIDEO

CATEGORIA HORROR E THRILLER

Miglior corto
L’ORA DEL BUIO di Domenico De Feudis

Migliore interpretazione
Cast completo del corto VIDEOTAPE di Luna Saracino

Miglior fotografia
ALTRE di Eugenio Villani

Menzione speciale
FRAMED di Marco Jemolo

CATEGORIA FANTASCIENZA E FANTASTICO

Miglior corto
ECCE HOMO di Andrea Moneta

Miglior intepretazione
Martina Babisova per il corto RAIN di Alessandro Spallino

Miglior fotografia
HITLER’S BALL di Francesca Reverdito

OPERE INTERNAZIONALI

Miglior corto
APOSTLES di Marcos De Vito (Brasile)

FIPILI WEIRD

Miglior corto
STIGMATE
di Antonio Zannone

VINCITORI DEI CONCORSI LETTERARI

LA PAURA FA 90 RIGHE

1° “Witty Wetty” di Salvatore Santamaria
2° “La carne” di Cristiano Agostino
3° “L’erede” di Gabriel Pini
4° “Stoccolma” di Alice Porta
5° “Buio” di Corrado Tringali
6° “Un cerchio ristretto” di Rosa Santi
7° “Mia Principessa” di Marco Settimio Di Fonzo
8° “Sottofondo funebre per l’A31” di Paolo Meneghini
9° “Spiriti” di Giuliano Fontanella
10° “La bambola” di Andrea Franzoni
11° “Il Signor Paura” di Luigi Cardone
12° “L’onironauta” di Beatrice Perbellini
13° “In fondo al pozzo” di Luis Augusto Amasifuen Ponce
14° “In acque quiete” di Antonio Buoso
15° “La paura in attesa” di Lorenzo Ghionzoli
16° “La rivolta del sorriso” di Giuseppe Musto
17° “Bugiardino” di Francesco Calè
18° “Dove finisce il tramonto” di Giordano Sammuri
19° “Munacheddu” di Antonio Riso
20° “Post mortem” di Federica Cunego

Menzione speciale per:
“Il signor paura” come “miglior racconto di paura per tutti i bambini che, attraverso un ancestrale rito di iniziazione, imparano a rispettare la paura senza più nascondersi sotto le coperte ma strinzzandole l’occhio con la complicità dei compagni di giochi.

“Sottofondo funebre per l’A31” come miglior racconto di paura sociale, una pillola di etica e di morale, che vuole denunciare, tra rifiuti tossici e collusioni criminali, una politica di morte che semina cimiteri di zombie.

LIVORNO HORROR STORY

1° “Il bimbino del Sale” di Margherita Gonnelli
2° “Quella notte del 31 ottobre” di Daiana Nitu Mihaela
3° “Quelle notti a Vada” di Giulia De Gruttola
4° “L’armadio del cuore” di Marika Russo
5° “La morte sotto il pesco” di Anna Ciabrelli
6° “Bagno di sangue” di Silvia Sicignano
7° “La fine che non mi aspettavo” di Elisa Persico
8° “La torre del marroccone” di Sonia Nardi
9° “L’interminabile incubo di Alessia Alba
10° “L’immagine ingiallita” di Nicola Chelucci.

Appuntamento ora al prossimo anno.

A cura della redazione