DUETTO MYSTERIOSO PER LE EDIZIONI ENIGMA

E’ un periodo di grande fermento che vede Enigma Edizioni uscire con nuovi libri e in lavorazione con altrettante incredibili novità. La casa editrice sta ampliando il proprio catalogo e il parco delle tematiche, oltre ad aver ristrutturato il negozio online rendendolo ancora più snello e agevole per gli acquisti.

In questo periodo vogliamo segnalarvi due uscite veramente interessanti. Cominciamo con IL MOSTRO DI FIRENZE, LA VERA STORIA (1968-1985… 2012) di Giuseppe Dell’Amico (98 pagine; 12€).

Giuseppe Dell’Amico, figlio del Colonnello dei Carabinieri Olinto Dell’Amico ripercorre in un testo unico nel suo genere le indagini e gli aspetti più reconditi del più importante caso criminologico italiano, quello del “Mostro di Firenze”. Questa è la ricostruzione di un’indagine che ha lo scopo di far luce, una volta per tutte ed aldilà d’ogni tipo di perplessità o condizionamento, su tutta quella trama di fatti, rimasti all’oscuro e senza risposta che contribuirono a tessere la tela di uno dei casi investigativi più discussi del XX secolo, passato ai posteri come quello del Mostro di Firenze.

L’altro volume che vogliamo portare alla vostra attenzione è AMERICA PRECOLOMBIANA – STORIA, ENIGMI E MISTERI (14 euro) di Giorgio Pastore.

Spesso dimentichiamo l’importanza del passato. Se siamo qui, lo dobbiamo ai nostri antenati che vissero, amarono e lottarono per la loro vita millenni prima di noi. Nel nostro passato si trovano sepolte le risposte del nostro presente e del nostro futuro.

Il libro di Giorgio Pastore ripercorre le grandi civiltà del Sud America, culture uniche e affascinanti che rappresentano una tra le origini, spesso nebulose, del mondo e della civiltà attuale.

Scopo del volume è stato quello di evidenziarne tutti gli aspetti ancora oscuri e da chiarire utili a completare le nostre cognizioni storiche e scientifiche ed eventualmente anche a “riscrivere” gli stessi libri di storia che sovente si basano su idee e pregiudizi, non tenendo conto di quei pochi ma significativi elementi considerati dagli accademici come “destabilizzanti”. Svelare i misteri delle antiche civiltà amerinde, comprendere la loro tecnologia, il loro linguaggio, le loro strutture, rievocare i loro sogni e le loro ambizioni ci permetterà di ottenere un quadro storico, scientifico, mitologico e, perché no, anche psicologico più preciso rispetto al passato, al fine di comprendere meglio noi stessi e l’intero genere umano.

Riscoprire il nostro passato significa scoprire noi stessi, chi siamo, dove siamo, da dove veniamo, dove andremo.

Buona lettura.

A cura della redazione