A NOI DONNE BASTA UNO SGUARDO

“Tra donne basta uno sguardo, l’intonazione della voce o la mancanza di un commento per capire”: così ci viene presentato A NOI DONNE BASTA UNO SGUARDO (288 pagine; € 14,90), il nuovo libro di Christine Von Borries pubblicato da Giunti Editore nella collana “A”.

Quattro amiche, Valeria Parri pubblico ministero alla Procura di Firenze, Erika Martini ispettore di polizia presso la questura, Giulia Gori giornalista e Monica Giusti commercialista, si trovano per caso a indagare insieme sul caso di omicidio di una giovane donna africana, Rosaline George.

La donna è ospite di una villa gestita dall’associazione Arcobaleno che accoglie extra-comunitari appena giunti in Italia. Dietro però il paravento di un’attività umanitaria si nascondono traffici orribili, e quando la giovane Samirah, altra ospite del centro alla quale è stata rapita la figlia, decide di reagire, la situazione esplode…

Le vite di queste quattro amiche entrano di forza nella tensione della vicenda gialla costituendo una sorta di parallelo “thriller sentimentale”. Perché anche in amore, come nelle indagini più complicate, niente è come appare e l’unica arma efficace per vincere è la solidarietà femminile, la piccola gioia di una pizza insieme senza mariti e fidanzati, la consapevolezza che, per capire e per capirsi, basta davvero soltanto uno sguardo.

Christine Von Borries, madre italiana e padre tedesco, nasce a Barcellona nel 1965. Dopo la laurea in giurisprudenza vince il concorso in magistratura e lavora come pubblico ministero ad Alba, Prato, Palermo e dal 2005 a Firenze. Ha pubblicato con Guanda “Fuga di notizie” e “Una verità o l’altra”.

Buona lettura.

A cura della redazione