INTERIORA HORROR FESTIVAL 2017: AGGIORNAMENTI

IMPULSI Onlus, in collaborazione con C.A.R.M.A. – Centro d’Arti e Ricerche Multimediali Applicate, CUT-UP Edizioni, FANTASTIC FORGE, KINOGLAZORAMA e PENNY VIDEO, presenta il VI Festival Horror Indipendente INTERIORA – MOSTRA CIÒ CHE HAI DENTRO, che si terrà dal 31 ottobre al 2 novembre 2017 al M.A.C.RO. Spazio Factory, in piazza Orazio Giustiniani 4, e alla Città dell’Altra Economia, in largo Dino Frisullo, a Roma.

INTERIORA sta ormai arrivando e, in attesa dei vincitori del bando, si svelano alcune novità: la VI edizione della manifestazione vede quest’anno il contributo della Regione Lazio e il sostegno del Comune di Roma e di Zètema, mantenendo il suo concept ma arricchendosi di appetitose novità.

Prima fra tutte la nuova location: il M.A.CR.O. Spazio Factory, che ospiterà per tre giorni l’ormai storico evento dedicato all’horror indipendente e alle paure contemporanee in tutte le sue forme. La Pelanda dell’ex Mattatoio è lo scenario ideale in cui ambientare le 5 sezioni del Festival multidisciplinare che sconfineranno con il Cinema nelle due sale della Città dell’Altra Economia.

La storica sezione di cortometraggi sarà poi affiancata dalla rassegna di film in 35 mm rari e introvabili del Michele De Angelis’ Horror Picture Show: 15 film in pellicola tra cui film scomparsi dall’epoca della loro uscita come Sindrome del terrore di Jeff Lieberman o L’Appartamento al 13 piano di Eloy de La Iglesia, film invisibili in lingua italiana da più di 40 anni. “È un onore e un piacere per noi di Shockproof rinnovare una collaborazione che ha dato esiti insperati già due anni fa. Grazie a INTERIORA e al mio partner Simone Starace il Michele De Angelis’ Horror Picture Show torna bigger, longer e soprattutto Uncut”, dichiara il creatore della rassegna.

Potrete inoltre già scoprire i partecipanti di quest’anno sul sito di INTERIORA FESTIVAL dal momento che sono già disponibili i risultati delle selezioni dei bandi Cinema, Arti audiovisive e Musica

Il bando Letteratura invece posticipa la scadenza al 10 ottobre. CUT-UP, casa editrice indipendente specializzata, selezionerà le proposte mettendo in palio la pubblicazione dei racconti in un volume dedicato oltre alla messa in scena dei brani da parte di attori professionisti durante la manifestazione.

Come da tradizione il concorso Cortometraggi ha anche quest’anno la fortuna di avere una giuria formata da professionisti riconosciuti. Tre sono i nomi a cui spetterà il compito di decidere i vincitori del Festival per le sezione cortometraggi ricordiamo in ordine rigorosamente alfabetico: Cristiana Astori, scrittrice legata in maniera profonda alle atmosfere giallo-noir-horror; la critica cinematografica e giornalista Cecilia Ermini; e il regista e autore Raffaele Picchio.

All’insegna della confluenza tra le arti che contraddistingue INTERIORA a inaugurare il palco, il primo giorno di Festival, si svolgerà uno spettacolo intermediale, diretto da Lino Strangis, una “conduction multilinguistica” che allarga le sperimentazioni nel campo musicale a una dimensione in cui si incontrano una varietà di linguaggi artistici e performativi. La performance proposta da C.A.R.M.A. aprirà anche la mostra di Arti Audiovisive, che condurrà lo spettatore in un percorso multimediale rituale lungo lo spazio Factory del M.A.C.RO, dal 31 ottobre al 2 novembre.

La mostra si arricchirà anche del contributo di Mariano Baino, regista e sceneggiatore italiano radicato a New York, che per l’occasione creerà un ambiente mixed media “ARS INFECTA: The Art Of Dark Waters”, artworks del suo celebre film cult. Baino proietterà inoltre proprio il giorno di Halloween, in anteprima europea, il cortometraggio Lady M 5.1 realizzato insieme a Coralina Cataldi Tassoni, un dramma shakespeariano di fantascienza sperimentale in cui Lady Macbeth è destinata a rivivere il suo momento più tragico in un ciclo senza fine per l’eternità sotto lo sguardo di una nuova forma di vita.

E adesso vi diamo alcune anticipazioni dal versante Musica, cuore pulsante di INTERIORA: se la prima serata sarà dedicata come da tradizione al metal più estremo, la seconda entrerà nel vivo del tema del Vaticinio, veggenza, predizione del futuro, stregoneria, accompagnati da note heavy psych e doom, e la terza chiuderà con band punk-hc e grind-core. La selezione, attraversando i meandri più oscuri della musica attuale, animerà il palco con tutta la potenza dei live che contraddistingue il Festival, palco che sarà condiviso anche con le Performance. E per questa sezione possiamo svelare per ora la partecipazione di Nicola Fornoni che presenterà la sua video performance “The awakening – Il risveglio del Sacro)”.

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A cura della redazione