LA FAMIGLIA PICKARD

Bonfirraro Editore ci propone il romanzo horror “La famiglia Pickard” (176 pagine; 16,90 euro), lavoro d’esordio di Michele Arigano, che non può certo mancare nella vostra biblioteca personale del fantastico.

Il mondo dello spettacolo è un mostro che attrae, ascende l’artista nell’olimpo dei migliori, li ammalia con milioni di fan che lo osannano, lo rendono speciale, per poi subdolamente succhiare tutto il suo talento lasciandolo privo di ogni ispirazione; quando questo accade, l’artista un tempo una divinità, viene dimenticato e ignorato. Questo accade al regista John Pickard, un tempo acclamato da tutti per il suo film capolavoro, che adesso è un guscio vuoto, privo di ogni estro. Sarà la sua tenacia e la voglia di scalare nuovamente la vetta che lo porterà a fare un viaggio, un percorso che lo condurrà in un luogo dove nessuno si sognerebbe mai di arrivare.

Woodcutterhill è un piccolo villaggio, le abitazioni cadenti, le strade fangose colme di erbacce, danno al luogo un senso di abbandono e degrado, accomunato solo dai villaggi fantasmi abbandonati in zona. Nonostante tutto Woodcutterhill è un luogo abitato, vivo, attivo. La gente che vi risiede ignora il resto del mondo e il mondo ignora il fatiscente villaggio.

È proprio in questo luogo che il regista John Pickard, in cerca di nuovi stimoli, trova un rifugio sicuro, lontano dalla civiltà, dal caotico mondo che tanto lo aveva consumato. Superate le ostilità di un mondo tutto nuovo, privo di tecnologie e colmo di stranezze, ignorandone i segreti, John Pickard ritroverà la sua ispirazione e scriverà quello che lui chiamerà il suo più grande capolavoro. Coinvolgendo il suo amico Mark Thomas, sceneggiatore dall’indiscussa fama, i due si rivedranno dopo tempo nell’enigmatico villaggio, per realizzare insieme il sicuro capolavoro.

Quello che doveva essere un semplice sopralluogo, per i due artisti si trasformerà ben presto in un incubo, una insolita oscurità li avvolgerà, costringendoli a trovare riparo in una vecchia dimora. In questo luogo, faranno la conoscenza di sette ragazzi, giunti lì perché anche loro colti dall’inspiegabile tenebra. Improvvise sparizioni, strani accadimenti, suoni raccapriccianti porteranno allo stremo gli occupanti della dimora. Degli insoliti incubi causeranno allo sceneggiatore Mark Thomas uno stato di trance, trasportandolo in un luogo tetro, un cimitero delimitato da otto lapidi. Saranno proprio gli incubi dello sceneggiatore e la tenacia del gruppo a dare gli indizi per risolvere il mistero che aleggia in quel luogo: ben presto si accorgeranno che solo la luce potrà svelare ciò che l’oscurità cela.

Michele Arigano nato a Halle (Belgio) nel 1979, si trasferisce appena compiuto 5 anni in Sicilia dove vive nella splendida città di Enna. La sua passione letteraria, sempre manifesta nella sua vita, lo porta a cimentarsi nella scrittura. Nonostante abbia scritto altro, esordisce con il suo primo romanzo “La Famiglia Pickard”.

Buona lettura.

A cura della redazione