TEKKAMAN BLADE / TEKNOMAN

“Tekkaman Blade” (in originale “Uchū no Kishi Tekkaman Burēdo” e in inglese “Space Knight Tekkaman Blade”), conosciuto anche come “Teknoman”, è un anime giapponese prodotto da Tatsunoko e Saban nel 1992 formato da 49 episodi (43 nella versione per il mercato anglosassone). La serie è l’ideale seguito di “Tekkaman”,  un anime prodotto sempre da Tatsunoko nel 1975.

Il cast tecnico è formato da  Hiroshi Negishi alla regia, mentre alla sceneggiatura degli episodi troviamo Hiroyuki Kawasaki, Katsuhiko Chiba, Kunjaki Yamashita, Nobuaki Kishima e Seiko Watanabe. Sotto la direzione artistica di Yoshimi Umino hanno invece lavorato Tomonori Kogawa al character design, Rei Nakahara e Yoshinori Sayama al mecha design e infine Keiji Gotoh e Toshihiro Kawamoto all’animazione. Delle musiche si è occupato Kaoru Wada.

La storia ruota attorno all’attacco alieno contro la Terra da parte di una specie di strani esseri chiamati “Tecno-Granchi” che, come suggerisce il nome, sono giganteschi granchi meccanizzati comandati da un certo Tenebra, loro signore supremo. A difesa del pianeta si schierano i Cavalieri dello Spazio, un gruppo di giovani e coraggiosi umani che con tutte le loro forze si oppongono ai mostri, aiutati da un misterioso cavaliere spaziale che si fa chiamare Tekkaman Blade o Teknoman.

Siamo nell’anno 2300 d.C. (2087 nella versione inglese, altrimenti noto come Regno Terrestre 192): il mondo ha iniziato a subire, per cominciare, l’attacco di forme viventi extraterrestri le quali, in forma di baccelli vegetali, hanno ben presto attecchito e colonizzato l’intera superficie del pianeta. Contemporaneamente dallo spazio esterno giungono periodici assalti da parte degli esseri alieni detti Tecno-granchi, la cui base si saprà presto è situata sul lato oscuro del satellite lunare.

La trama ha inizio con un antefatto, che verrà però svelato solamente in seguito, in quanto la serie parte già nel bel mezzo dell’azione… e dell’invasione. Durante un viaggio esplorativo nello spazio, in prossimità degli anelli esterni di Saturno, la navicella Argo guidata dal padre di Brando-Nick (il protagonista della serie), con a bordo tutta la sua intera famiglia, incappa in una sonda extraterrestre che vaga apparentemente senza direzione abbandonata a se stessa. Il radar dell’Argo capta una perturbazione gravitazionale del tutto insolita. Avvicinatisi per indagare, l’equipaggio scopre che il disturbo è provocato dalla presenza di un’astronave aliena che li cattura con un raggio traente.

Eccitati dalla prospettiva d’incontrar per la prima volta nella storia forme di vita aliena, l’equipaggio dell’Argo decide di entrare all’interno della strana sonda, ma vengono presto tutti ingoiati e assorbiti dai baccelli vegetali parassitari che vi si trovano all’interno. Nel corso del tempo il padre di Brando viene espulso dal proprio baccello in quanto troppo anziano e non adatto a diventare un perfetto Tekkaman Blade: ciò permette all’uomo di liberare almeno il figlio più giovane dalle piante maligne e farlo fuggire. Allo stremo delle forze lo introduce nella capsula di salvataggio dell’Argo (assorbita anch’essa interamente nella nave aliena) prima d’attivarne la sequenza d’autodistruzione.

A seguito dell’esplosione il veicolo spaziale alieno si schianta sul lato oscuro della Luna. Brando intanto viaggia in direzione della Terra per sei lunghi mesi, rinchiuso all’interno della capsula e solo coi suoi pensieri; ma giunto a destinazione scopre purtroppo che il pianeta è già sotto un pesante attacco delle forze nemiche: alimentato dal suo odio verso gli alieni, Brando-Nick si trasforma in Tekkaman Blade e comincia ad attaccare. Combatte contro un temibile avversario, il Teknoman denominato Creso; i due lottano fino a quando Brando precipita sulla Terra. Fortunatamente la sua armatura lo protegge ed egli si schianta senza subire gravi danni. Quella strana luce nel cielo attira però l’attenzione di due Cavalieri dello Spazio in avanscoperta, Ringo e Star, i quali trovano Brando nudo e sanguinante ai piedi di un cratere e lo portano immediatamente al loro quartier generale: qui ha inizio la storia.

La trama della serie comincia poco tempo dopo l’invasione: una specie di meteorite precipita dal cielo. Si tratta in realtà di quello che pare a prima vista essere un giovane uomo dall’apparente età di circa 20 anni; egli è dotato di particolarissime caratteristiche che lo rendono capace di trasformarsi in un “Tekkaman Blade” o “Teknoman”, un guerriero corazzato che è un miscuglio tra un essere umano e un robot meccanico. Ha con sé un “cristallo di smeraldo” a forma di stella ed è proprio utilizzando quest’oggetto che  riesce a trasmutare il suo corpo; col suo aiuto i Cavalieri dello Spazio riusciranno a distruggere le forze principali dell’esercito d’invasione “Venomoide”, ovvero la specie aliena che comanda i Tecno-granchi e che ha gettato sulla terra i baccelli vegetali parassitari (in originale il nome degli extraterrestri è Radam), ritardandone così temporaneamente l’offensiva.

Ma andiamo con ordine. I Venomoidi, forti e di grandi dimensioni ma senza un cervello autonomo individuale, non conoscono la paura e non si preoccupano quindi affatto del proprio destino, pensando solo a guidare e pilotare i moduli-ragno. Attraverso le piante aliene possono trasmutare dei semplici esseri umani in Teknoman: si tratta di robot umanoidi del tutto deprivati dell’anima i quali dovrebbero, secondo le intenzioni di Tenebra, facilitare la completa distruzione dell’intera razza umana tramite l’esercito dei Tecno-granchi che comandano. Una volta che gli esseri umani sono stati catturati, vengono trasformati per contribuire al piano di conquista alieno: sono deprivati completamente dell’anima e divengono puri e semplici strumenti di distruzione di massa. Dotati di corazza impenetrabile, forza sovrumana e armi a energia quantistica, ottengono la trasformazione in Teknoman utilizzando la potenza assorbita dai cristalli di smeraldo in dotazione a ognuno di loro. Brando però, a differenza degli altri, si batte in difesa della razza umana e per salvare la Terra dalla distruzione.

Il ragazzo precipitato misteriosamente dal cielo viene trovato, come dicevamo, da Ringo e Star durante una loro missione di pattugliamento; trasportato immediatamente alla base dei Cavalieri viene prima medicato e poi interrogato dal comandante Memo, nel tentativo di carpire notizie utili per opporsi alla massiccia opera distruttiva aliena. La base dei Cavalieri, situata sulla cima d’un alta montagna, è abitata dal gruppo militare e da quello scientifico; insieme cercano di studiare gli esseri extraterrestri per trovare i loro punti deboli.

Dopo esser stato accettato da Memo, Brando (o Nick Carter, come si fa chiamare il giovane) comincia subito a combattere a fianco dei Cavalieri, seppure la sua autentica identità rimanga perlopiù avvolta nel più fitto mistero. Ma anche l’esercito, comandato da uno spregiudicato generale, viene presto a conoscenza dei sovrumani poteri insiti nel ragazzo; cerca pertanto di catturarlo per impossessarsi del segreto della tecno-Energia, quella che permette a Brando di diventare Tekkaman Blade e che è assorbita e conservata all’interno del cristallo di smeraldo che porta con sé.

Una delle principali preoccupazioni all’inizio della vicenda è costituita dall’enorme struttura artificiale denominata Anello Spaziale che orbita attorno al pianeta: si tratta di una ex base terrestre conquistata dagli alieni e convertita dai Venomoidi in luogo d’incubazione dei baccelli vegetali e rampa di lancio per i periodici attacchi da parte dei Tecno-granchi. Essendo la stazione terrestre che un tempo serviva come punto di lancio nello spazio (costruito ben prima dell’invasione), è stata anche la prima struttura umana attaccata e occupata dal primo gruppo d’invasione alieno e tutti i suoi occupanti umani sono stati sterminati. Attualmente è un campo di battaglia tra le forze militari e i Tecno-granchi.

Brando però non dispone dei poteri completi di un Tekkaman Blade, in quanto è stato fatto uscire dal baccello prima del tempo utile; per questo è anche riuscito a mantenere la coscienza umana e rimanere quindi a fianco dei terrestri. Inoltre il suo tempo limite di combattimento è di 30minuti, passati i quali il potere che ha attivato dentro sé inizia a prendere il sopravvento sulla sua umanità, rischiando così di trasformarlo ogni volta in un mostro.

All’inizio Brando ha del tutto perduto la memoria, la sua mente è avvolta infatti da una cupa nebbia che gli impedisce qualsivoglia ricordo della sua vita precedente, motivo questo per cui Ringo, a differenza delle ragazze del gruppo, diffida di questo sconosciuto mezzo umano e mezzo alieno; ci metterà difatti un po’ più di tempo rispetto agli altri per accoglierlo ufficialmente nel gruppo dei Cavalieri.

Più avanti, a seguito della distruzione del cristallo, viene approntata una tecno-armatura artificiale che sostituisce perfettamente quella perduta e permette a Brando di continuare la sua lotta contro i perfidi Teknoman inviati da Tenebra. Si verrà infine a conoscere la verità riguardante l’autentica personalità di Brando e il destino della sua famiglia, ovvero quello che a tutti gli effetti sarebbe l’antefatto della vicenda

Diamo ora un’occhiata a tutti i personaggi principali della serie.

Brando (o Nick Carter) è il protagonista principale. Il suo più grande svantaggio è costituito dalla fragile psiche; costantemente tormentato da vaghe visioni del passato che gli danno incubi continui, è afflitto da ansia depressiva e allucinazioni: il suo umore varia quindi dal malinconico all’aggressivo. Ogni trasformazione del suo corpo in robot Teknoman si riflette come un boomerang sulla sua salute interiore; deve inoltre preoccuparsi sempre di non superare il milite dei 30 minuti in forma Tekkaman Blade, dopo i quali perde rapidamente tutte le sue facoltà più propriamente umane rischiando di diventare anch’egli un mostruoso essere alieno. Questo perché è stato liberato dalle cellule germinali delle piante extraterrestri prima del tempo della trasmutazione completa.

Star è la giovane esperta d’informatica facente parte dei Cavalieri dello Spazio ed è il navigatore di TerraBlu. A lungo inconsapevole dell’amore che porta nei confronti di Brando, quando ne prenderà coscienza si rivelerà, oltre un’ottima scienziata, anche una donna innamorata. E’ tra i primi ad avere fiducia in Brando e supportarlo durante i suoi periodi di crisi, aiutandolo spesso a reagire e affrontare i propri fantasmi psichici.

Ringo (o Richard Vereuse) è il pilota della navicella da combattimento dei Cavalieri chiamata TerraBlu. E’ un abile e intelligente soldato, anche se dotato d’un pungente senso dell’umorismo che non a tutti piace.

Memo è il Comandante dei Cavalieri dello Spazio e ricercatore dei segreti della tecnologia aliena. Egli ha istituito questa forza speciale di difesa, ultima speranza della Terra di sconfiggere i Venomoidi.

Mac McElroy, un omone grande e grosso, è il geniale capo meccanico dei Cavalieri.

Maggie Matherson è invece una donna mascolina che lavora come tecnico e inventore in collaborazione con Mac; è la prima a far la corte apertamente al tenebroso Brando. Ha progettato e fatto costruire il Tekno-robot chiamato Pegasus che deve aiutare Brando in combattimento. Nella versione originale giapponese si tratta di un travestito di nome Levin.

Tina Corman è la più giovane dell’equipaggio dei Cavalieri. Poco più che una bambina, è l’operatrice addetta alle comunicazioni. Brando la assocerà presto alla figura della giovane sorella perduta Sara, alla quale sembra assomigliare.

Pegasus è un grande robot con armatura di un intenso color azzurro. Ha un’intelligenza artificiale molto sviluppata: inizialmente definito semplicemente come Tekno-robot, aiuta Brando durante le battaglie contro i Venomoidi e i vari Teknoman malvagi che via via appaiono permettendogli di trasformarsi per un certo periodo di tempo in Tekkaman Blade anche dopo la distruzione del cristallo di smeraldo che il ragazzo aveva in dotazione.

Balzac è un uomo alquanto sospetto che si è unito ai Cavalieri dello Spazio in veste di giornalista, con l’intento di carpir i segreti della Tekno-armatura. In realtà è una spia mandata dal generale in capo dell’esercito. Dopo essersi impossessato dei piani di costruzione di Memo farà realizzare un’armatura artificiale del tutto simile a quella di Brando.

Tenebra infine è capo dei Venomoidi, il generale che guida l’invasione aliena della Terra e la cui base si trova sul lato nascosto della Luna. Qui si attende il momento opportuno per sferrar l’attacco finale alla Terra che permetterà la conquista dell’intero universo.

Davide Longoni