ROSSO & VACCHINO: TRE LIBRI PER LA VOSTRA ESTATE DA BRIVIDO

Torna l’accoppiata vincente Davide Rosso e Daniele Vacchino, ultimi “acquisti” in ordine di tempo tra la rosa dei nostri collaboratori, con una serie di nuovi  romanzi e nuove raccolte, come sempre ordinabili tramite il circuito Lulu.com.

Andiamo in ordine con “Acqua alla gola”, che vede il duo lavorare insieme per un e-book gratuito (in formato PDF, 123 pagine) che racconta la storia di tre amici che si barcamenano tra difficoltà economiche, lavori precari, incertezze esistenziali e rapporti personali sull’orlo del fallimento. Quando le loro vite paiono essere sul punto di sprofondare ancora più in basso, uno di loro propone agli amici di aiutarlo in una faccenda sporca: si tratta di eliminare una vecchia zia e di intascarne l’eredità. Il gruzzolo dovrà poi essere investito e assicurare a tutti e tre una piccola rendita con cui campare. La vecchia è malandata, acida, ricattatoria, e vive sola in una grande casa isolata da tutto. Si tratta di spezzare anzitempo quell’esile ramoscello… Un gioco da ragazzi per i tre, un piano senza sbavature… Sarà davvero così?

A seguire vi suggeriamo “Delirium Viscera” (PDF gratuito, 126 pagine), opera del solo Davide Rosso, un libro che viaggia sulla linea di confine tra due generi: da una parte l’horror, dall’altra lo splatter. In mezzo sopravvive una lettura nera della realtà contingente, del mondo dei sobborghi civili e sociali devastati da una pre-crisi economica e da satana.

In ultimo date un’occhiata anche a “Le bambine hanno visto il diavolo” (sempre in formula PDF gratuito, 148 pagine), sempre di Davide Rosso, che inizia con una domanda: ma è proprio vero che gli italiani sono diventati un popolo di satanisti, pedofili e di genitori pronti ad abusare sessualmente i figli? A giudicare dai titoli dei giornali e dalle inchieste televisive sembrerebbe di sì. Ispirato ai fatti di Rignano Flaminio in salsa vercellese, starà a voi scoprire i come, i quando e i perché.

A noi non resta che augurarvi buona lettura… sempre che ci riusciate!

A cura della redazione