L’ASTRONAVE ATOMICA DEL DOTTOR QUATERMASS

SCHEDA TECNICA
Titolo originale: The Quatermass Xperiment
Anno: 1955
Regista: Val Guest
Soggetto: Val Guest, Nigel Kneale e Richard Landau
Sceneggiatura: Val Guest, Nigel Kneale e Richard Landau
Direttore della fotografia: Walter Harvey
Montaggio: James Needs
Musica: James Bernard
Effetti speciali: Les Bowie
Produzione: Anthony Hinds
Origine: Gran Bretagna
Durata: 1h e 26’
 
CAST
Brian Donlevy, Jack Warner, Margia Dean, David King-Wood, Lionel Jeffries, John Wynn, Thora Hird, Gordon Jackson, Harold Lang, Sam Kydd
 
TRAMA
In Inghilterra, successivamente alla Seconda Guerra Mondiale, un’astronave precipita in mezzo alla campagna; subito giunge sul posto il professor Quatermass, progettista del mezzo. Il missile era stato lanciato alcuni giorni prima e per primo aveva volato al di fuori dell’atmosfera terrestre. Dei tre membri dell’equipaggio il solo Caroon è vivo, ma si trova in uno stato catatonico. Viene quindi ricoverato, ma durante la degenza inizia una mutazione che lo trasforma in un essere orrendo. Terrorizzato dal suo orribile aspetto, Caroon fugge e la sua mutazione in un organismo alieno gelatinoso si completa: la creatura inizia ben presto a uccidere esseri umani e animali per nutrirsi di energia vitale. Solo Quatermass capisce la natura del pericolo e decide di fermarlo.
 
NOTE
Il film è il primo di un certo interesse prodotto dalla Hammer, nota casa di produzione inglese che tra gli anni Cinquanta e Settanta confezionò centinaia di film fantastici.
La pellicola è anche la prima di una serie di quattro dedicate al personaggio del professor Quatermass.
A seguito de “L’astronave atomica del dottor Quatermass” venne sceneggiato da Nigel Kneale “Progetto Quatermass”, un dramma radiofonico con protagonista sempre il professore che fu trasmesso nel 1955 e poi pubblicato come romanzo nel 1960. Dalla sceneggiatura del radiodramma è stato tratto nel 1957 il film “I vampiri dello spazio” (“Quatermass II”) sempre di Val Guest.
Il regista ha diretto svariate pellicole fantastiche, tra cui “Il mostruoso uomo delle nevi”, “… e la Terra prese fuoco”, “Quando i dinosauri si mordevano la coda” e alcuni episodi di “Spazio: 1999”.
James Bernard ha iniziato a comporre colonne sonore proprio con la Hammer e con questo film, per proseguire poi con moltissime altre pellicole della casa di produzione cinematografica inglese quali “La maschera di Frankenstein”, “Dracula il vampiro”, “Il mistero del castello”, “La dea della città perduta”, “La lunga notte dell’orrore”, “La leggenda dei 7 vampiri d’oro” e molte altre ancora.

Les Bowie ha lavorato anche lui con la Hammer per un considerevole numero di film, tra i quali ricordiamo “I mostri delle rocce atomiche”, “La casa del terrore”, “L’implacabile condanna”, “Il castello maledetto”, “Base Luna chiama Terra”, “20.000 leghe sotto la Terra”, “La morte scarlatta viene dallo spazio”, “Luna Zero Due”, “1972: Dracula colpisce ancora” e molti altri ancora, tra cui partecipazioni non accreditate a “2001 – Odissea nello spazio” e “Fahrenheit 451”.

07/01/2010, Davide Longoni