GENNDY TARTAKOVSKY

Regista televisivo per ragazzi, Genndy Tartakovsky si è recentemente affermato anche sul grande schermo grazie al film di animazione “Hotel Transylvania”, realizzato dagli stessi produttori di “Coraline e la porta magica”. Grazie agli amici di “View Conference”, che lo hanno ospitato a ottobre per la presentazione europea ufficiale del film, abbiamo avuto il piacere e l’onore di avvicinarlo e di fare quattro chiacchiere con lui.

PENSO CHE POSSIAMO INIZIARE DAL PRINCIPIO: CHI E’ GENNDY TARTAKOVSKY?

Sono nato a Mosca, mi sono trasferito a Chicago all’età di nove anni e ho frequentato il Cal Arts (il California Institute of the Arts, ndr). Sono un animatore / scrittore / regista/ produttore che ha lavorato a programmi come “Dexter’s Laboratory”, “Samurai Jack”, “Star Wars: The Clone Wars”, “Sym-Bionic Titan” e che recentemente è stato coinvolto nel suo primo film di animazione, “Hotel Transylvania”.

COME HAI COMINCIATO A FARE CINEMA?

Mentre ero al Cal Arts, ho prodotto due film studenteschi compreso uno che divenne la base di “Dexter’s Lab”. “Dexter” è stato il trampolino di lancio della mia carriera nell’animazione.

IL TUO MESTIERE E’ NATO IN TELEVISIONE. TRA I TUOI PRECEDENTI LAVORI C’E’ LA SERIE DI “SAMURAI JACK”. VUOI DIRCI QUALCOSA IN MERITO?

C’è qualcosa in “Samurai Jack” che è connessa con tantissime persone. Ha una grande base di fan e un giorno spero di farne un film.

DI RECENTE IL TUO ULTIMO LAVORO PER LA TELEVISIONE E’ STATA LA SERIE “SYM-BIONIC TITAN”. COSA PUOI RACCONTARCI AL RIGUARDO?

Sono stato così orgoglioso di quello che abbiamo fatto sulla serie “Sym-Bionic Titan” ma purtroppo è stata cancellata cosa che mi ha spezzato il cuore, ma la cosa bella è che mi ha portato a dirigere il mio primo film.

LA TUA NUOVA FATICA NON E’ PER LA TELEVISIONE, MA PER IL GRANDE SCHERMO: VUOI DIRCI QUALCOSA SU “HOTEL TRANSYLVANIA”?

Ho aderito al progetto perché ho pensato che fosse una chance per ridefinire Dracula per una nuova generazione. “Hotel Transylvania” è una triviale commedia sul rapporto tra genitori e figli. Lui è Dracula, ma è ancora creta nelle sue mani. Ama sua figlia e vuole proteggerla – e io sono stato attratto da questa storia.

COME HAI INVENTATO LA STORIA DI QUESTO FILM?

Io ero il sesto uomo, ed è stato come essere caduto in combattimento. A questo film hanno lavorato per sei anni e già tutti erano sconvolti. Non ho mai avuto tanta resistenza ovunque – mi ci è voluto un po’ per avere i piedi per terra e vincere su tutti.

QUALI SONO STATE LE DIFFICOLTA’ CHE HAI INCONTRATO NELLA CREAZIONE DEI PERSONAGGI E DELLE AMBIENTAZIONI?

Ci sono stati molti, molti cambiamenti. Quando mi sono unito alla squadra, la maggior parte degli assetti era già stata creata, così ho dovuto trovare un modo per metterli insieme in un breve lasso di tempo. I due personaggi principali, Dracula e Jonathan, erano i due personaggi più arretrati quando ho mosso i miei primi passi. Ogni volta che un film è in fase di sviluppo per lungo tempo, si muove in tante direzioni diverse, e tutti guardano te per metterlo sul treno e farlo passare. Quindi è una specie di decisione. Bene, questo è ciò che il film è; ora, saliamo tutti a bordo e capiamo come renderlo grande.

ORA UNA DOMANDA GENERALE. DOVE TROVI L’ISPIRAZIONE PER TUTTE LE TUE STORIE?

La mia ispirazione proviene dai miei registi preferiti: Bob Clampett, Tex Avery e Chuck Jones. Tutti i cartoni animati classici, come Bugs Bunny e Duffy Duck, hanno avuto un enorme impatto sul mio stile.

QUALI SONO I TUOI SCRITTORI PREFERITI?

Non scrittori ma comici: le commedie di Abbott e Costello (in Italia Gianni e Pinotto, ndr) hanno avuto un enorme impatto sulla mia animazione.

E I TUOI FILM PREFERITI?

Ne ho molti, ma il “Frankenstein Junior” di Mel Brooks è decisamente il preferito! E’ una delle ragioni per cui ho voluto lavorare a “Hotel Transylvania”.

NELL’ATTESA DI VEDERTI NUOVAMENTE ALL’OPERA, TI RINGRAZIAMO PER TUTTO!

 

Di seguito, come siamo soliti fare, eccovi la versione originale dell’intervista, chiedendovi perdono se in qualche parte non siamo stati corretti nella traduzione… o abbiamo mancato in qualcosa.

 

I THINK WE CAN START FROM THE BEGINNING: WHO¹S GENNDY TARTAKOVSKY?

I was born in Moscow, moved to Chicago at age 9 and attended Cal Arts. I’m an animator / writer / director / producer who has worked on shows such as “Dexter’s Laboratory”, “Samurai Jack”, “Star Wars: The Clone Wars”, “Sym-biotic Titan” and just recently wrapped up by first animation feature film, “Hotel Transylvania”.

HOW DID YOU BEGIN TO FILMMAKING?

While I was at Cal Arts, I produced two student films including one that became the basis of “Dexter’s Lab”. “Dexter” jumpstarted my career in animation.

YOUR JOB IS BORN ON TV. AMONG YOUR PREVIOUS WORKS THERE IS THE “SAMURAI JACK” SERIES. DO YOU WANT TO TELL US ANYTHING ABOUT IT?

There is something about “Samurai Jack” that connected with so many people. It has a huge fan base and one day I do hope to make a feature film out of it.

RECENTLY YOUR LAST WORK FOR TELEVISION WAS THE “SYM-BIOTIC TITAN” SERIES. WHAT CAN YOU SAY TO US ABOUT IT?

I was so proud of what we did on the “Sym-Biotic Titan” series but unfortunately it got cancelled which was heart breaking, but the great thing is that it led me to direct my first feature film.

YOUR NEW WORK IS NOT FOR TV, BUT FOR THE BIG SCREEN: DO YOU WANT TO TELL US ANYTHING ABOUT “HOTEL TRANSYLANIA”?

I joined the project because I thought it was a chance to redefine Dracula for a new generation. “Hotel Transylvania” is a broad comedy about the relationship between parent and child. He’s Dracula, but he’s still putty in her hands. He loves his daughter and wants to protect her – and I was drawn to this story.

HOW DID YOU INVENT THE STORY OF THIS MOVIE?

I was the sixth man in, and it was like being dropped into combat. This movie’s been worked for six years already and everybody was distraught. I’ve never had so much resistance from everywhere – it took me a while to get my feet on the ground and win everybody over.

WHICH WERE THE DIFFICULTIES YOU MET WITH THE CREATION OF THE CHARACTERS AND OF THE LOCATIONS?

There were many, many challenges. When I joined the team, most of the assets were created, so I had to find a way to piece them together in a short amount of time. The two main characters, Dracula and Jonathan, were the two most underdeveloped characters when I stepped in. Whenever a movie is in development for a long time, it goes so many different ways, and everybody’s looking to you to put it on the train and push it through. So it’s kind of deciding. Well, this is what the movie is; now, let’s get all on board and figure out how to make it great.

NOW, A GENERAL QUESTION. WHERE DO YOU FIND THE INSPIRATION FOR ALL YOUR STORIES?

My inspiration comes from my favorite directors: Bob Clampett, Tex Avery, and Chuck Jones. All of the classic cartoons, such as Bugs Bunny and Daffy Duck, have had an enormous impact on my style.

WHICH ARE YOUR FAVORITE WRITERS?

Not writers but comedians: Abbott and Costello comedy has had a huge impact on my animation.

AND YOUR FAVORITE FILMS?

I have many, but Mel Brooks’ “Young Frankenstein” is definitely a favorite! It is one of the reasons I wanted to work on “Hotel Transylvania”.

WAITING FOR YOUR NEW WORKS, THANKS FOR ALL!

This interview was made thanks to VIEW CONFERENCE!

Davide Longoni