
Si chiama “geosequestration” e consiste nello stoccare sottoterra ben 100 mila tonnellate di emissioni inquinanti, tra cui soprattutto l’anidride carbonica, che vengono prodotte dalle centrali termoelettriche. I gas, una volta tramutati in liquido, vengono pompati nel sottosuolo a una profondità di oltre 2000 metri, dove possono conservarsi per migliaia di anni… c’è ovviamente da chiedersi cosa succederà poi, se dovessero liberarsi tutti insieme.
Attualmente è in corso una sperimentazione nell’altipiano di Otway, monitorata da quaranta scienziati di diverse stazioni.
27/05/2007, Davide Longoni