GEOSEQUESTRATION

In futuro l’effetto serra e l’inquinamento saranno (e già la sono) uno dei più gravi problemi che dovremo affrontare. Per non aggravare questi fenomeni degradanti, che stanno portando il pianeta ad un surriscaldamento senza precedenti, l’Australia ha avviato nel 2006 un progetto singolare e ambizioso.
Si chiama “geosequestration” e consiste nello stoccare sottoterra ben 100 mila tonnellate di emissioni inquinanti, tra cui soprattutto l’anidride carbonica, che vengono prodotte dalle centrali termoelettriche. I gas, una volta tramutati in liquido, vengono pompati nel sottosuolo a una profondità di oltre 2000 metri, dove possono conservarsi per migliaia di anni… c’è ovviamente da chiedersi cosa succederà poi, se dovessero liberarsi tutti insieme.
Attualmente è in corso una sperimentazione nell’altipiano di Otway, monitorata da quaranta scienziati di diverse stazioni.

27/05/2007, Davide Longoni