ARRIVA ACHILLEION

E’ online da qualche tempo “Achilleion”, il sito personale dell’amico scrittore Fabrizio Corselli. Come lui stesso ci ha detto si tratta di “una vetrina aperta alla dimensione del mito greco e della poesia a esso relativa, in tutte le sue sfaccettature, spaziando dal classico al moderno”. Un sito che seguirà oltremodo, passo dopo passo, il percorso dell’autore lungo il genere poetico dell’Epica Moderna attraverso saggi, articoli ed eventi che in ogni modo riguardano la Letteratura Classica. Pertanto “Achilleion” verrà costantemente aggiornato, avendo il lettore la possibilità di scaricare gratuitamente, di volta in volta, le opere che vi andranno pubblicate in formato E-Book. A inaugurare l’apertura del sito sarà l’imminente uscita di “Polemos e Nymphos, Analisi di una guerra combattuta nell’Ombra” a cura di Simona Iovino, un’approfondita analisi sull’opera “Promachos e il Tamburo da Guerra”. L’e-book è disponibile presso la sezione “E-Book (Download)” del sito di Fabrizio Corselli.
Insieme al sito inoltre, lo scrittore lancerà l’etichetta “Edizioni Achilleion”, che curerà interamente, sia a livello grafico sia a livello testuale, in maniera da avere una gestione più autonoma. Si tratterà ovviamente di pubblicazioni di un certo spessore che non mancheranno di entusiasmare gli estimatori del genere.

La "Serie Achilleion" è infatti destinata a un pubblico di appassionati del mito e della cultura classica, ma non per questo lontana dai lettori non specifici. La trattazione dei canoni eterni, già delineati nelle precedenti opere di Corselli, quali il Coraggio, l’Amore, La miseria dei vinti, l’Arte, e così via, pur sempre facenti parte della Modernità, in queste nuove edizioni viene innervata con profondità maggiore nei relativi protagonisti delle opere in questione, in modo da avvicinare molto di più il lettore al personaggio principale.

A rafforzare la serie editoriale sarà la presenza di opere collettive, la cui stesura viene redatta unendo e organizzando i contributi di diversi autori. L’Edizione riguarderà tanto una raccolta poetica, sempre a carattere mitologico, quanto la strutturazione di una vera e propria opera tematica. Il tema sarà scelto, di volta in volta, dagli stessi autori secondo una ben precisa pianificazione e uniformazione stilistica, per quanto risulti possibile.

Le Edizioni Achilleion seguono il già avviato stile di Corselli, con un occhio di riguardo al rafforzamento del senso dell’epos. Lo stile impiegato per la nuova serie procederà secondo lo schema che l’autore stesso definisce "epica forma".
All’interno della serie editoriale, è anche possibile trovare opere di natura ibrida, che mescolano l’epico-mitologico con la dimensione parencomiastica della poesia celebrativa (per esempio l’opera "Olimpiche – Il respiro dell’eternità").
“Syrinx – Alla ricerca del Faluto di Pan” è la prima opera che inaugurerà la nuova serie editoriale Achilleion.

Si tratta di un poema di circa 2000 versi, «una sorta di carmen perpetuum, una catena di strofe distese e fluenti che ricordano il respiro compositivo del D’Annunzio di "Maia" e, nel contempo, la melodia infinita di Wagner – immersa però, per così dire, nelle atmosfere liquide e rarefatte di Debussy: il tutto pervaso, poi, dalla sensualità quasi incorporea, quasi illusoria, sospesa fra carnalità ed allucinazione, fra sensazione e rapimento, di Mallarmé (Matteo Veronesi).». L’E-Book sarà circa 90 pagine. Al suo interno sarà presente un approfondito saggio sul Bosco in chiave estetica che avrà proprio per nome “Syrinx – alla ricerca del flauto di Pan”. Il saggio approfondisce la relazione tra gli elementi del bosco, le creature mitiche che lo “abitano” e il poeta, ma non solo. L’uscita è prevista per la metà di Giugno e sarà disponibile per il download, a titolo gratuito.
Il protagonista dell’opera di "Syrinx" è Pan, dio dei boschi, e altresì il simbolo della ferinità, della primordialità, dell’immediatezza della Natura; il simbolo di una natura intatta, incontaminata, dalla quale l’uomo si è allontanato da tempo, e la quale adesso ricerca come luogo sicuro, come luogo ove possono prendere vita i propri sogni, dove egli può finalmente ritrovare se stesso. La maggior parte delle vicende sono ambientate in zone che prendono pienamente ispirazione dai luoghi di un bosco in particolare, ed esattamente il Bosco della Giretta di Settimo Milanese, tanto caro all’autore.
L’autore stesso attraverso un preciso percorso di idealizzazione poetica, attiva, ha trasfigurato e costruito la maggior parte delle azioni dei suoi protagonisti in base alle sensazioni e alle esperienze visive scaturite dalla frequentazione dei luoghi della Giretta, sia essi sentieri, laghi, rumori, perfino le stesse arnie delle api lì locate (vedasi il riferimento alle api della ninfa Melissa), trasformandolo così in un imperituro scrigno di segni espressivi. Tra le parti principali nate dall’ispirazione del bosco, diciamo tra le più particolari e più lunghe del poema, si ravvisa la scena di Pan e la ninfa Elefenore e l’avvincente storia dell’oplita Teodamante che lo stesso Pan racconta alla Ninfa durante il loro idillio silvestre.
"Syrinx" è sì un’opera a tema mitologico, incentrata sulla Natura, ma soprattutto un’opera sull’uomo e sul poeta.
Per quest’opera, l’autore ha scelto lo stile che più lo rappresenta, ossia quello dell’epica forma”, come egli stesso lo definisce. Un testo altamente lirico, raffinato e molto musicale, ma soprattutto un testo che ricostruisce pienamente il senso dell’epos (proprio nel senso di “narrazione). Uno stile che inoltre ben s’addice al sentimento pastorale che pervade l’intero poema.
Considerato uno dei maggiori esponenti del mito-modernismo italiano, Fabrizio Corselli si afferma nel campo della poesia per il suo stile altamente epico, distinguendosi in particolar modo con l’opera "Promachos e il Tamburo da Guerra" (Edizioni E-Book Mondogreco, 2009), tuttora oggetto di analisi e approfondimenti da parte di professori ed esperti del settore.

 

14/06/2009, Davide Longoni