UTOPIA E INCANTESIMO

E’ uscito in questi giorni un libro che si rivela molto interessante per due motivi: il primo perché è un bel fantasy, di quelli classici ma al tempo stesso con guizzi di grande originalità; il secondo perché vede l’esordio di una madre la cui figlia è già un’affermata scrittrice di genere… come dire, il romanzo fantastico come attività creativa di famiglia. Tutto questo preambolo per presentarvi “Utopia e incantesimo” (512 pagine; 20 euro), il primo fantasy di Maria Cristina Sirchia, edito da Dario Flaccovio Editore.
La Sirchia debutta nel fantasy dopo il successo di sua figlia, Egle Rizzo, autrice ormai consolidata di romanzi fantastici, tutti pubblicati dallo stesso editore palermitano (per informazioni potete dare un’occhiata al sito).
Nel romanzo “Utopia e incantesimo” l’autrice racconta la storia di  Eilar, un pittore che si interessa alle sorti della sua gente, nel Regno dei Grandi Vulcani, e si batte per realizzare il sogno di un mondo più giusto. 

Vediamo la storia nel dettaglio. Nel Regno dei Grandi Vulcani sommosse e guerre civili scuotono la struttura oligarchica del modo di produzione feudale e c’è chi non ha dimenticato i principi repubblicani travolti dal caos delle invasioni barbariche. Eilar è un pittore che si interessa alle sorti della sua gente e si batte per realizzare l’utopia di un mondo più giusto. Troverà alla fine chi potrà aiutarlo a diffondere le sue idee di libertà e di pace, facendo ricorso ora alla magia, ora alla scienza. Accanto al protagonista, principesse e servi della gleba, mercanti, poeti e cantastorie, streghe e inquisitori, alchimisti e sibille che si muovono in un’aura di mistero.

Maria Cristina Sirchia è nata a Palermo nel 1946. Dopo la maturità classica, si è laureata con lode alla Facoltà di Farmacia di Palermo dove ha lavorato per alcuni anni con una borsa di studio e di ricerca. Poi ha preferito l’insegnamento negli istituti superiori, perché questa attività le consentiva di coltivare i suoi interessi artistici. Questi interessi hanno portato alla pubblicazione dei volumi “Sicilia Liberty”, “Liberty a Palermo” e “Liberty / Album del Nuovo Stile”, realizzati insieme all’architetto Eugenio Rizzo e pubblicati da Dario Flaccovio. La Sirchia ha partecipato anche alla stesura del “Dizionario degli Artisti Siciliani / volume III / Scultura” edito a Palermo nel 1994. Appassionata di musica, mitologia e antropologia culturale, si dedica alla pittura e ha disegnato la mappa e le illustrazioni inserite in “Utopia e incantesimo”.

25/04/2009, Davide Longoni